CIDIM



Città del Messico - Messico: Bepi D’AMATO – Tony PANCELLA Quartet
Sabato 09 aprile 2022, ore 19.00 - Quartetto Bepi D’AMATO – Tony PANCELLA - Bepi D’AMATO, clarinetto; Tony PANCELLA, pianoforte; Bruno MARCOZZI, percussioni e batteria; Pietro PANCELLA, contrabbasso. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.


Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.


Il progetto Suono Italiano - Jazz session gode
del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale  Spettacolo.


Programma:
It’s Allright With Me (Porter)
I Didn’t Know What Time It Was (Rodgers/Hart)
Just One Of Those Things (Porter)
I Got Rhythm (Gershwin)
But Beautiful (Van Heusen)
Cheek To Cheek (Berlin)
Aquellos Olhos Verdez (Fernandez/Menendez)
All The Things You Are (Kern)
Wave (Jobim)
Overjoyed (Wonder)
Alfie (Bacharach)
Yesterday (Lennon/McCartney)


Biografie:
D’Amato e Pancella per decenni hanno sperimentato ed esplorato con grande successo la formula del duo clarinetto/pianoforte, veicolo per loro ideale al fine di ottenere il massimo livello di libertà e interplay, senza essere condizionati dalla sezione ritmica tradizionale di batteria e contrabbasso. Questa volta i due esperti musicisti sperimentano una nuova collaborazione, per la prima volta in studio di registrazione nel 2020, con il percussionista Bruno Marcozzi e il giovane nuovo talento del contrabbasso Pietro Pancella: entrambi i musicisti condividono una visione più poliritmica e meno tradizionale, arricchendo così il suono del quartetto con un approccio ritmico più fresco, nuovi colori e dinamiche, ma sempre con grande swing: come i due leader amano sottolineare citando il grande Duke Ellington e il suo celebre brano “It Don’t Mean A Thing If It Ain’t Got That Swing”. Con queste premesse questa nuova formazione interpreta il tradizionale repertorio dei due leader lasciando ad ogni musicista ampio spazio di libertà espressiva, a volte riducendo gli arrangiamenti al minimo, garantendo così alla musica spontaneità e freschezza. Sia Bruno Marcozzi da esperto percussionista che il giovane eclettico nuovo talento Pietro Pancella garantiscono un supporto ai due leader con un’ampia gamma di suggestioni musicali, a volte dai colori Latino Americani uniti ai nuovi groove di gusto contemporaneo, sempre tenendo in mente che il Jazz è parte della grande tradizione della Black American Music.

Bepi D'Amato è nato a Pescara nel 1959. Ha studiato Clarinetto presso il Conservatorio di Musica di Pescara con il grande Aldo Settimi ed ha conseguito il Diploma nel 1977. Ha seguito corsi di perfezionamento presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, presso l’Accademia Musicale Pescarese. Ha iniziato la carriera da professionista nel 1974 nel Jazz collaborando con Carlo Loffredo, Romano Mussolini, Marcello Rosa, Lino Patruno, Larry Franco, Dado Moroni; è ancora oggi solista principale della Italian Big Band diretta da Marco Renzi. Tra i musicisti americani, ha collaborato con Tony Scott, Buddy De Franco, Kenny Davern, Dee Dee Bridgewater, Clark Terry, John Faddis, Larry Willis, Gary Smulyan, Ira Coleman, Jimmy Woode, Bobby Durham ed altri. Ha suonato come solista in Germania, Svizzera, Portogallo, Grecia, Montenegro, Croazia, Romania, Turchia, Gran Bretagna, Svezia, Israele, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Algeria, Etiopia, Brasile, Australia e Stati Uniti d’America. Ha tenuto masterclass presso diversi conservatori italiani e numerose università estere, in Germania e Stati Uniti, ed è stato Docente di Clarinetto Jazz presso il Conservatorio di Musica di Pescara. Ha vinto il Primo Premio ex-aequo al concorso International Massimo Urbani Award nel 2004, e nello stesso anno ha vinto anche il primo premio assoluto al concorso nazionale Baronissi Jazz (categoria professionisti) in duo con Tony Pancella. Ha inciso per Fonè, Philology , Jazzology, Nuccia Records ed altri. Bepi D’Amato è tra i pochissimi musicisti Jazz italiani ad aver suonato da solista nella sala grande della Carnegie Hall a New York, il 30 Maggio 2010, con la Western Illinois University Orchestra, insieme a Marco Renzi e Mauro De Federicis.

Tony Pancella pianista molto apprezzato dalla critica musicale internazionale, svolge la sua attività concertistica nei più noti festival, teatri e jazz club in Italia, Stati Uniti, Canada, Germania, Austria, Croazia, Slovenia, Serbia, Ungheria, Bulgaria, Belgio, Lussemburgo, Israele, Svizzera, Francia, Grecia, Turchia, Inghilterra, Svezia, Danimarca, Russia, Australia, Giappone. Durante la fase formativa della sua carriera ha visto numerosi premi, tra i quali il primo premio come migliore nuovo talento italiano assegnatogli dal Music Inn di Roma in collaborazione con RAI Radiouno e Umbria Jazz nel 1989. Musicista autodidatta, dal talento naturale proveniente da famiglia di musicisti, inizia studiando a Siena nel 1981/82 poi a New Your con i pianisti James Williams e Larry Willis. Ha collaborato con moltissimi musicisti importanti, tra i quali Lee Konitz, Jimmy Knepper, Jimmy Owens, Cameron Brown, Charles Tolliver, Kim Parker, Tony Scott, Keith Copeland, Steve Turre, John Mosca, Ray Mantilla, Joe Magnarelli, Miles Griffith, Bobby Durham, Larry Willis, Buddy De Franco, Phil Woods, Deborah Brown, Eliot Zigmund, Joshua Breakstone, Helen Merrill, e tanti ancora. Ha pubblicato molti CD, sia a suo nome, sia in collaborazione con altri musicisti per varie etichette discografiche tra le quali la YVP (Germania), Philology, Splasch, Audionika, Orange Park Records (Italia), Mapleshade Records, MG Music (Stati Uniti). Partecipa a molte trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI, DeutschlandRadio, Riff Worldspace -USA, FM Urquiza Argentina, TV Nazionale Israele, ecc.). I lavori discografici sono stati entusiasticamente accolti e recensiti dalle più importanti pubblicazioni specializzate internazionali (Jazz Times, Jazz Podium, AllAboutJazz, Audiophile Audition, Musica Jazz, Cadence, Jazz Reviews).

Bruno Marcozzi Batterista percussionista classe 1979, inizia a suonare la batteria all’età di 14 anni, si appassiona presto alla musica brasiliana che lo porta ad approfondire le tecniche delle percussioni sudamericane. Collabora da 20 anni con i conterranei Massimiliano Coclite e Alessia Martegiani per il progetto legato alla musica brasiliana “Trem Azul”, nel contempo vanta numerose collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali. Dal 2007 è il percussionista stabile di Sergio Cammariere con il quale collabora sia dal vivo che in studio. Dal 2008 ad oggi è il percussionista dei Latin Mood: una formazione composta da musicisti del calibro di Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Natalio Mangalavite, Luca Bulgarelli e Lorenzo Tucci. Ha suonato con artisti di fama internazionale come Gal Costa, Toninho Horta, Ronnie Cuber, Bob Mintzer Vanta un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina,Giappone,Spagna Germania,Olanda) A suo agio in ogni contesto musicale, Marcozzi è uno dei percussionisti più richiesti della scena musicale italiana.

Pietro Pancella nato nel 1996, figlio d’arte, inizia lo studio della musica da piccolo in famiglia, si diploma presso il Liceo Musicale in contrabbasso classico, successivamente consegue la Laurea triennale a pieni voti in contrabbasso jazz presso il conservatorio dell’Aquila, ottenendo infine la Laurea Magistrale con il massimo dei voti e menzione speciale. Vincitore del Primo Premio del concorso “Chicco Bettinardi” (Piacenza Jazz Festival) con il gruppo Koinaim nel 2017, e Primo Premio con lo stesso gruppo al “Tuscia In Jazz European Award”, Primo Premio al “Marco Tamburini Award” con il gruppo Tool Jay 4tet, primo classificato al concorso “Zilina International Jazz Contest” con il chitarrista Matteo Di Leonardo come compositori. In cartellone nei jazz festival italiani ed esteri (Turchia, Belgio, Slovacchia, Polonia), tra i quali Pescara Jazz, Festival Internazionale di La Spezia, Casa Del Jazz Roma, Jazz Italiano per L’Aquila, ecc. collaborando tra gli altri con Gegè Telesforo, Max Ionata, Flavio Boltro, Paolo Di Sabatino, Enrico Intra, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Domenico Sanna, Massimiliano Coclite, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Solisti Aquilani, e tanti altri. È stato protagonista con la band Koinaim della terza edizione del programma televisivo di RAI 5 “Variazioni Su Tema” 2019 condotto da Gegè Telesforo, e sempre con la stessa band ospiti di “SoundCheck” a Radio24.


Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Sabato 09 aprile 2022, ore 19.00
Sala dell'Istituto Italiano di Cultura, Città del Messico - Messico


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732