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Vibo Valentia: Young Musicians European Orchestra - Circolazione musicale in Italia 2021 - Nuove Carriere
Lunedì 18 ottobre 2021, ore 11.00 - Young Musicians European Orchestra Ignacio ABALOS RUIZ. Direttore -  Duo pianistico Giulia CONTALDO e Pietro FRESA - Mago Antonio CASANOVA, Voce recitante.

Il progetto Circolazione musicale in Italia - Nuove Carriere è realizzato grazie al contributo Boarding Pass del Ministero della Cultura - Direzione Generale  Spettacolo.

PROGRAMMA
Camille Saint-Saëns (1835 – 1921)
Le Carnaval des Animaux Grande fantaisie zoologique
Introduction et marche royale du Lion - Poules et Coqs - Hémiones (animaux véloces) - Tortues L’Éléphant - Kangourous Aquarium - Personnages à longues Oreilles - Le coucou au fond des bois - Volière - Pianistes - Fossiles Le Cygne - Finale

Sergej Prokofiev (1891 – 1953)
Pierino e il lupo, op. 67 Favola sinfonica per bambini per voce narrante e orchestra
Ogni personaggio della storia è associato ad un particolare strumento e ha un suo tema o leitmotif:
* Pierino: un’intera famiglia di archi
* L’uccellino: il flauto traverso
* L’anatra: l’oboe
* Il gatto: il clarinetto
* Il nonno: il fagotto
* Il lupo: i tre corni
* I cacciatori: un’intera famiglia di legni
* Lo sparo dei fucili: i timpani

Biografia:
Young Musicians European Orchestra - orchestra dei giovani europei, Questa formazione orchestrale è attiva da alcuni anni in maniera informale e si è costituita legalmente il 22 dicembre 2017.Il suo organico viene di volta in volta costituito e scelto dal Maestro Paolo Olmi e dai musicisti “senior”, cioè quelli che hanno partecipato alle nostre attività nei primi anni e che comunque hanno meno di 35 anni. L’ età media degli orchestrali è di 23 anni e l ‘organico varia dai 20 ai 100 elementi, a seconda del repertorio eseguito. Anche se la maggioranza dei musicisti è italiana alla Orchestra i prendono parte giovani di tutte le nazionalità, e sempre più, col tempo, da paesi non europei. In alcune occasioni l’Orchestra è stata integrata anche da elementi giovani della Tehran Symphony Orchestra che ha recentemente collaborato con Emilia Romagna Concerti e il Maestro Olmi in due concerti a Teheran il 19 gennaio 2017 e a Ravenna il 12 aprile 2017, Nell’aprile scorso per la prima volta alcuni msuicisti della Corea del Nord hanno partecipato alle attivita’ di Ymeo suonando nel Requiem di Mozart insieme al Muenchener-Bach Chor. L'Orchestra si è esibita per la prima volta a Ravenna nel 2007 (concerto di Pasqua a Sant'Apollinare in Classe, ripreso dalla Rai), poi a San Vitale in occasione di uno storico convegno tra vescovi cattolici, protestanti e ortodossi; nel 2008 e 2009 a Roma nel concerto commemorativo della strage dell'11 settembre. Poi ancora a Ravenna nel concerto per i 150 dell'Unità d'Italia, e da allora ogni anno per il Concerto di Natale Ravenna-Betlemme- Gerusalemme. Nel 2013 l’Orchestra ha partecipato al Concerto di Pasqua da Gerusalemme organizzato in collaborazione con la Rai. Nel dicembre 2016 in occasione del progetto “Concerto di Natale”, la prima parte della attività si è svolta in Romagna dove tutte le prove sono state aperte al pubblico, mentre la seconda parte del progetto ha avuto luogo a Rieti nelle zone del terremoto, a Roma alla Cappella Paolina del Quirinale, a Gerusalemme e a Betlemme, e infine a Matera. Tutte queste manifestazioni, che i giovani musicisti della Young Musicians European Orchestra realizzano all’insegna della Pace, della Cultura e del dialogo tra le Nazioni e i Popoli, sono possibili con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Ravenna, e hanno il Patrocinio del Comitato Giovani dell’Unesco. Il 19 gennaio 2017 la Young Musicians European Orchestra è stata ospitata dalla Tehran Symphony Orchestra in uno storico concerto a Teheran, che ha determinato la prima collaborazione tra una Orchestra Iraniana e una Orchestra Europea dopo 50 anni. Nel dicembre 2017 e 2018 l’Orchestra ha eseguito i Concerti di Natale a Gerusalemme e Betlemme (con ripresa RAI). Nel gennaio 2018 ha avuto luogo la prima Tournee in Cina e nel marzo 2018 è stato realizzato il Concerto di Pasqua dalla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna con l’esecuzione della Petite Messe Solemnelle di Rossini. Sempre nel 2018 la Ymeo in collaborazione con la Rai ha eseguito il Concerto di Natale per i superstiti del Ponte Morandi a Genova. Nel 2019 l’Orchestra ha registrato il suo primo disco con la Passione secondo San Marco di Lorenzo Perosi e nello stesso anno sono previste tournee in Cina, Russia, Israele e Palestina. Molti solisti hanno iniziato e sviluppato la loro attivita’ internazionale con la Ymeo:Uto Ughi, Kian Soltani, Jonathan Roozeman, Roman Kim,Timoty Ridout, Gabriele Strata, Francesca Dego. L’Orchestra è stata riconosciuta come Complesso Strumentale Giovanile dal MiBAC nel 2018 e ha già partecipato a numerose attivita’ sostenute dal MAECI - Direzione Generale Sistema Paese

Ignacio Ábalos Ruiz, è nato a Granada in una famiglia di musicisti, studia nel Real Conservatorio Superior de Música “Victoria Eugenia” di Granada, la Fondazione Barenboim-Said a Siviglia e a la Guildhall School of Music & Drama di Londra, dove si diploma con il massimo dei voti. Come violinista Ignacio Programa Andaluz para Jóvenes intérpretes (OJA), la Orchestra Giovanile Nazionale Spagnola (JONDE) e la Britten-Pears Programme in Inghilterra. Vincitore di numerosi concorsi è stato destinatario di molte Borse di Studi (Ministero di Cultura di Andalusia, Ministero di Cultura di Spagna, City di Londra e Aldeburgh Musica Scholarship Fund (Regno Unito) e il Bowdoin International Music Festival in Maine, Stati Uniti). Nella sua carriera ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Marocco, Lituania, Polonia e Germania sotto la direzione di Pedro Halffter, Pablo Gonzalez, Jean Jacques Kantorow, Enrique Mazzola, Vasily Petrenko, Paolo Olmi, Arturo Tamayo, Michael Thomas, Sir John Eliot Gardiner, Juan de Udaeta, Vladimir Ashkenazy, Sir Colin Davis, e Daniel Barenboim. Studia Direzione d’orchestra con Sian Edwards, Algis Zaboras e Paolo Olmi. Allo stesso tempo riceve consigli di maestri celebri come Vasily Petrenko e Sir Colin Davis in diversi corsi e masterclass. Come assistente di Paolo Olmi, Alberto Zedda e Pedro Halffter ha lavorato presso il Barbican Hall di Londra (Regno Unito), il Teatro Nazionale dell'Opera di Bordeaux (Francia), il Teatro Bonci di Cesena, il Savonlinna Opera Festival (Finlandia), il Palacio de la Ópera de A Coruña e il Teatro de la Maestranza di Siviglia in produzioni di Madama Butterfly di Puccini, Cavalleria Rusticana di Mascagni, Il Barbiere di Siviglia, Ermione e Semiramide di Rossini, LA Bohème di Puccini, La Traviata di Verdi e Thaïs di Massenet con cantanti come Jennifer Rowley, Nino Machaidze, Leah Crocetto, Angela Meade, Marianna Pizziolato e Plácido Domingo. Ha diretto l'Orchestra del Bicentenario, Orchestra Città di Almería, Orchestra Sinfónica di Málaga, Orchestra del FIMA, la Orchestra MelkArt (Spagna), The soloists of London (Regno Unito) la Young Musicians European Orchestra (Italia), l’Orchestra Filarmonica di Rivne e L’Orchestra di (Ucraina). Recentemente ha diretto la Messa di Requiem di Verdi nella Cattedrale di Jaén davanti a 2000 persone con un enorme successo. Dal 2017 Ignacio è direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica dell’Universià di Jaén e dal 2018 della Young Musicians European Orchestra.

Giulia Contaldo si è diplomata con il massimo dei voti e la lode nella classe di Giovanna Prestia al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze dove ha anche ottenuto il Diploma Accademico di Secondo Livello con lode e menzione d’onore. Dal 2012 al 2019 ha studiato all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola diplomandosi sotto la guida di Jin Ju. Nel 2019 riceve una borsa di studio per l’Advanced Postgraduate Diploma in piano performance presso la Royal Northern College of Music, grazie al supporto della Helen Mackaness Award diplomandosi con distinction. Si è distinta con successo in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, tra i quali Primo Premio assoluto e ‘Premio Sestri Levante’ al 28° “Concorso Nazionale J.S. Bach di Sestri Levante”, “XV Concorso Pianistico Internazionale Maria Giubilei” (borsa di studio per il Mozarteum Sommerakademie), Concorso internazionale “Prémio Internacional de Piano Figueira da Foz”, Concorso Pianistico Internazionale Massarosa”. Recentemente risulta vincitrice del Concerto Competition della Royal Northern College of Music, eseguendo il Concerto no. 4 di Beethoven con la RNCM Symphony Orchestra e la Manchester Camerata, del RNCM Piano Duo Prize e della Gold Medal Competition. Viene, inoltre, selezionata per partecipare al prestigioso Leeds International Piano Competition (2021). Con la violinista Sara Pastine ha vinto il Concorso “A. Burri” organizzato dal Festival delle Nazioni di Città di Castello e il Concorso Internazionale di Musica da Camera “M. Antonelli” di Latina. Nel 2018 il duo vince una borsa di studio in palio al 32° Concours de Musique de Chambre “Musique d’Ensemble” organizzato dalla FNAPEC di Parigi e risulta uno dei vincitori del Bando “Giovanni Guglielmo”, organizzato dagli Amici della Musica di Padova. Giulia ha, inoltre, collaborato con musicisti quali Bruno Giuranna e Mario Brunello. Si esibisce nell’ambito di prestigiosi festival e istituzioni concertistiche in Italia e all' estero sia nel ruolo di solista che di camerista quali Amici della Musica di Padova, Amici della Musica di Modena, Aurore Musicali (Torino), Teatro degli Impavidi (Sarzana), Lyceum Club Internazionale (Firenze), Teatro Niccolini (Firenze), Casa Martelli (Firenze), Spoleto (Festival dei Due Mondi), Latina (Salotti Musicali), Festival delle Nazioni (Città di Castello), Festival Internazionale di Musica da Camera (Asolo), Imola (Emilia Romagna Festival), Società A.C.A.M (Crotone), Sale Apollinee (Teatro la Fenice), Lucca (Musica a Palazzo Pfanner), Bridgewater Hall (Manchester), Wigmore Hall (Londra), Musica Insieme (Bologna) etc. Ha suonato da solista il Concerto no.1 di Beethoven con l’Orchestra del Carmine di Firenze e al Teatro Verdi di Firenze è stata solista nella Fantasia Corale op. 80 di Beethoven con l’orchestra e il coro del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Ha eseguito il Concerto no. 1 di Beethoven con la Giovane Orchestra di Abruzzo diretta dal M° Pasquale Veleno presso Canzano (Teramo) e il Concerto di Schumann con l’Orchestra del Conservatorio di Firenze presso il Teatro Verdi di Firenze. È stata recentemente nominata International Artist del Royal Northern College of Music, grazie a cui debuttarà con la BBC Philharmonic nel 2022. Il nome del pianista
Pietro Fresa (Bologna 2000) ha iniziato a circolare in ambito musicale allorquando, nel settembre 2017, ha debuttato presso la St. George’s Hall di Liverpool. Nell’occasione ha eseguito il terzo concerto op. 37 per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, in rappresentanza della nazione italiana per la manifestazione “Bologna-Liverpool città della musica UNESCO”. Nello stesso anno ha ricevuto l'invito alla Festa Europea della Musica di Roma; evento durante il quale, presso la Camera dei Deputati, gli è stata conferita dalla Presidente on. Laura Boldrini la Medaglia della Camera come riconoscimento al talento musicale e vincitore di premi internazionali. Quanto alla sua formazione, Pietro Fresa è stato ammesso nel 2010 al Conservatorio G.B. Martini di Bologna ottenendo il più̀ alto punteggio assoluto, e si è diplomato sotto la guida del Maestro Carlo Mazzoli, con lode e menzione di onore nel luglio 2017. Pietro è stato nel contempo ammesso, a soli undici anni, alla prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, ove ha studiato con la concertista cinese Jin Ju, ed è attualmente allievo del celebre Maestro russo Boris Petrushansky. Dopo il Conservatorio, ha iniziato gli studi presso il Royal College of Music di Londra per merito di una importante borsa di studio, e qui, frequentando i corsi dei Maestri Dmitri Alexeev e Sofya Gulyak, si è laureato con il massimo dei voti nel settembre 2020. Pietro inoltre si è perfezionato con docenti quali Andreas Frölich, Enrico Pace, Roberto Cappello, Vovka Ashkenazy, Leonid Margarius, Stefano Fiuzzi e Vanessa Latarche, partecipando regolarmente alle loro Masterclass. A dodici anni, ha tenuto la sua prima esibizione con l’orchestra inaugurando, con il concerto Hob. XVIII/11 in re maggiore di Haydn, l’anno accademico del Conservatorio presso l’Auditorium Manzoni di Bologna. Da allora ha iniziato una intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni di musica da camera esibendosi in numerose rassegne, tra le quali: Musica in Fiore presso la Sala Farnese del Comune di Bologna, San Giacomo Festival presso la omonima basilica di Bologna, la prestigiosa stagione Genus Bononiae presso l’Auditorium di Santa Cristina a Bologna, I Concerti del Teatro Guardassoni e del Cenobio di S. Vittore di Bologna, la stagione Talenti in Musica di Modena, la rassegna del Circolo Ufficiali di Bologna, la Società Letteraria di Verona, i concerti dell’Aula Magna dell’Università Roma Tre, i concerti a Palazzo Braschi, Roma, il Festival Talent Music Mater Courses e i concerti del Teatro Sancarlino di Brescia nonché del Teatro Comunale di Bologna. Si è aggiudicato il primo premio assoluto in più di trenta concorsi di esecuzione pianistica. Di particolare rilievo è stata la vittoria del primo premio al Concorso Internazionale “Grand Prize Virtuoso Competition” di Vienna, che gli ha dato occasione di esibirsi presso la rinomata Metallener Saal della Musikverein (Vienna). Ultimamente Pietro è stato protagonista di una tournée come solista nelle città inglesi di Liverpool, Shrewsbury, Ludlow. Da allora vive a Londra e si esibisce frequentemente in Inghilterra: tra le sue ultime apparizioni da sottolineare quelle presso la Amaryllis Fleming Concert Hall di Londra ed i concerti con la ESO - Ealing Symphony Orchestra, diretti dal Maestro John Gibbons


Antonio Casanova, nel 2001 conosce David Copperfield, che incontrerà più volte durante la sua carriera, e di conseguenza comincia a frequentare l’ambiente degli inventori e dei costruttori americani di grandi Illusioni. Paul Osborne diventa il suo padrino oltre oceano, e con lui crea effetti per 10 stagioni dove è presente settimanalmente come inviato magico di Striscia la Notizia, e per altri programmi di successo, tra cui L’Ora della Magia di Disney Channel, che per 4 stagioni lo vede protagonista. Questo fa sì che la sua popolarità diventi tale che Disney decida di trasformarlo in un vero e proprio personaggio a fumetti, ovvero PaperNova, amico e spalla di Paperinik. Ospite di molteplici programmi Tv, dalle prime serate di Rai 1 a quelle di Canale 5, nel 2006 sale alle cronache per aver eseguito in diretta nazionale, nella notte che vide la scomparsa di Harry Houdini, la famosa Pagoda della Morte, che le leggende raccontano ancora fosse l’unica fuga temuta dal suo stesso creatore, Houdini appunto. Da allora ogni notte di Halloween ha eseguito, sempre per Striscia la Notizia, fughe e esperimenti sempre più incredibili e pericolosi, come il salto nella cascata delle marmore da 150 metri d’altezza, o la fuga alle corde incendiate a 20 metri dall’impiantito, o il sepolto vivo o ancora l’incredibile sparizione di Aereoplani da guerra ed altri oggetti impensabili da poter rendere invisibili. Comincia parallelamente, nel 2009, dopo aver conseguito il Merlin Award, ovvero l’Oscar per gli illusionisti, donatogli in diretta Tv dalla Society of American Magicians, la strada come scrittore per ragazzi, proseguendo così una eredità lasciatagli nel sangue e nel Dna dal Nonno paterno, Abdon, primo traduttore dell’Ulysses di James Joyce proprio per Mondadori editore. Pubblica in breve tempo 4 libri con Piemme, dedicati ad un ragazzo dotato di poteri magici reali e costretto a nasconderli dietro le mentite spoglie di un illusionista in erba. Nasha Blaze diventa una tetralogia venduta e tradotta in una moltitudine di paesi del mondo, tra cui Belgio, Russia, Ungheria, Spagna, Portogallo, Brasile ed altri ancora. Realizza per Eagle Pictures i contenuti extra del film HOUDINI – L’ULTIMO MAGO , sulla vita di Harry Houdini, scrivendo a quattro mani con l’amico Massimo Polidoro una possibile interpretazione della morte misteriosa del grande illusionista. Scrive poi il suo spettacolo teatrale HOUDINI, IL GRANDE SEGRETO, rappresentato con successo straordinario al Teatro Sistina di Roma e al Teatro Nazionale di Milano. Questo suo impegno come autore e scrittore dei suoi stessi spettacoli e programmi lo porta inevitabilmente a mettersi in discussione con una ulteriore sfida. Nel 2015 pubblica il suo primo thriller con Sperling & Kupfer “Ventuno”, con cui nel 2016 vince il Premio Romiti Opera Prima. In teatro porta in tour uno spettacolo tra grande illusionismo e sceneggiatura degna di un romanzo giallo, “AENIGMA”, scritto insieme a Lorenzo Beccati, autore di striscia la notizia e giallista di grande fama. Contemporaneamente continua con la rubrica fissa su Canale 5, durante Striscia la Notizia, dove realizza alternativamente illusioni e giochi di prestigio per il puro intrattenimento al suo impegno come inviato magico, capace di ricreare con le arti illusionistiche i paradossi della società moderna e ad arrivare a risolverli sciogliendo i nodi alle bacchette magiche sparse qua e là per l’Italia. Nel 2017, la sua partecipazione al talent show “Tu si Que Vales” porta un pizzico di mistero alla puntata. Salito sul palco incappucciato, incanta giudici e pubblico con il suo talento di pianista. Tutt’ora porta, in teatro e nelle piazze d’Italia, il suo spettacolo “INCANTESIMI. La musica non è mai stata così magica”, trasportando il pubblico nel cuore della musica classica. Antonio racconta le vite di Chopin, Beethoven, Bach, con i loro aneddoti straordinari, spiegandone le note e suonando i loro pezzi, in uno stile che potremmo definire addirittura rock. Un fascino straordinario che fa aprire gli occhi alle giovani generazioni sulla musica classica, che soddisfa la sete di conoscenza dei più sofisticati e che arriva al grande pubblico come un racconto magico. Antonio suona parte dei brani spiegati, incollando lo sguardo del pubblico al palco, senza tralasciare improvvisi colpi di scena ed ILLUSIONI

Informazioni:
La rassegna è realizzata in collaborazione con  Emilia Romagna Concerti e CIDIM nell'ambito di Circolazione Musicale in Italia - Nuove Carriere progetti volti a promuovere l'attività di giovani talenti italiani
Lunedì 18 ottobre 2021, ore 11.00
Auditorium Spirito Santo, via Francesco Fiorentino, Vibo Valentia (VV) - Italia


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via P. Celli 23 - 88046 - Lamezia terme - CZ - Italia
TELEFONO E FAX: +39 0968 24580