CIDIM



Catanzaro: Circolazione musicale in Italia - Stagione Musicale 2017 - AMA Calabria
Lunedì 27 novembre 2017 - Alessandro Carbonare, clarinetto - I Solisti Aquilani, ensemble.















Programma
Wolfgang Amadeus MOZART
Quintetto per clarinetto in la maggiore K 581
Gustav HOLST
St Paul's suite op. 29 n. 2 per archi  
C. M. von WEBER Quintetto per clarinetto op. 34 (vers. per clarinettoe orchestra d'archi)

Biografie:
Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia dal 2003, Alessandro Carbonare ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France. Sempre nel ruolo di primo clarinetto, ha avuto importanti collaborazioni anche con i Berliner Philarmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York. Si é imposto nei più importanti concorsi internazionali: Ginevra, Praga, Tolone, Monaco di Baviera e Parigi. Dal suo debutto con l’Orchestra della Suisse Romande di Ginevra, Alessandro Carbonare si é esibito come solista, tra le altre, con l’Orchestra Nazionale di Spagna, la Filarmonica di Oslo, l'Orchestra della Radio Bavarese di Monaco, l’Orchestre National de France, la Wien Sinfonietta, l’Orchestra della Radio di Berlino, la Tokyo Metropolitan Orchestra e con tutte le piu' importanti orchestre italiane. Ha registrato gran parte del repertorio per Harmonia Mundi e JVC Victor dando anche grande impulso alla nuova musica per clarinetto, commissionando nuovi concerti a Ivan Fedele, Salvatore Sciarrino, Luis De Pablo e Claude Bolling. Appassionato cultore della musica da camera è da sempre membro del Quintetto Bibiena e collabora regolarmente con eminenti artisti ed amici come Mario Brunello, Marco Rizzi, Pinkas Zukerman, Alexander Lonquich, Emmanuel Pahud, Andrea Lucchesini, Wolfram Christ, Il Trio di Parma, Enrico Dindo, Massimo Quarta, Luis Sclavis, Paquito D'Riveira e molti altri. Da sempre attratto non solo dalla musica “ classica”, si escibisce anche in programmi jazz e Klezmer. Importanti le collaborazioni con  con Paquito D'Riveira, Enrico Pieranunzi  e Stefano Bollani. «Guest Professor» in alcuni tra i piu' importanti Conservatori di tutto il mondo (tra cui Royal College di Londra, Juillard School di New York, Conservatorio Superiore di Parigi, School of Arts di Tokyo) ha fatto parte delle giurie di tutti i piu’ importanti concorsi internazionali per il suo strumento (Ginevra, Monaco di Baviera, Praga, Pechino, il « K.Nielsen » in Danimarca ed il « B. Crusell » in Finlandia) . Su personale invito di Claudio Abbado, Alessandro Carbonare ha accettato il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart con la quale, sempre sotto la direzione del M° Abbado, registrato per Deutsche Grammophon il concerto K622  al clarinetto di bassetto, lavoro che ha vinto il 49° Record Academy Awards 2013. Il suo impegno sociale lo vede presente a sostenere progetti che possano contribuire al miglioramento della società attraverso l’educazione musicale , ha infatti assistito Claudio Abbado nel progetto sociale dell’Orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela. Grande successo ha ottenuto il cd per Decca "the Art of the Clarinet", mentre il canale satellitare SKY CLASSICA gli ha dedicato un ritratto per la serie «I Notevoli». E' professore di clarinetto all'Accademia Chigiana di Siena.

I SOLISTI AQUILANI si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini, su ispirazione e con la collaborazione dell’avvocato Nino Carloni, già fondatore della società dei concerti dell’Aquila. Vittorio Antonellini li ha condotti per oltre trent’anni. Successivamente i direttori artistici sono stati Francesco Sanvitale, Franco Mannino, Vittorio Parisi e Vincenzo Mariozzi. Attualmente la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Il Complesso, che si avvale di strumentisti di alto livello che ruotano nei ruoli all’interno della formazione e sono in grado di sostenere parti solistiche di elevato impegno virtuosistico e interpretativo, ha un repertorio che abbraccia le più diverse epoche musicali, da quella pre-barocca alla musica contemporanea, con particolare riguardo ai compositori italiani, senza trascurare interessanti incursioni nel teatro d’opera. Per l’ottimo livello delle esecuzioni, l’alto numero dei concerti effettuati, l’ampio repertorio, la vastissima dislocazione dei centri raggiunti e l’unanime consenso di pubblico e di critica, I Solisti Aquilani hanno conquistato una precisa e insostituibile posizione nel quadro delle più prestigiose formazioni cameristiche internazionali. Sono stati protagonisti di numerose e importanti tournée in Italia, Europa, Medio ed Estremo Oriente, Africa, America, ospiti delle più prestigiose sale da concerto negli Stati Uniti, in America Centrale e del Sud, Austria, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Jugoslavia, Libano, Malta, Polonia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ungheria, Egitto, Kazakhstan, Lituania, Slovenia, Croazia, Giappone. Da sottolineare il concerto tenuto nel 2009 a New York nel Palazzo delle Nazioni Unite. Importanti e significative sono state le collaborazioni con grandi musicisti, tra i quali Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Renato Bruson, Michele Campanella, Cecilia Gasdia, Severino Gazzelloni, David Geringas, Ilya Gruber, Massimo Mercelli, Stefan Milenkovic, Massimo Quarta, Jean Pierre Rampal, Uto Ughi. Tra il 2014 e il 2016 hanno suonato con Danilo Rea, Roberto Prosseda, Federico Mondelci, Giuseppe Albanese, Flavio Emilio Scogna, Ramin Bahrami, Dee Dee Bridgewater, Bruno Canino, Salvatore Accardo, Peter Eötvös, Umberto Clerici, Luis Bacalov, Andrea Griminelli, Sonig Tchakerian, Ramin Bahrami, Giovanni Sollima, Alessandro Carbonare, Alessio Allegrini, Ilia Kim, Evelyn Glennie e sono stati diretti dal grande compositore e direttore d’orchestra polacco Krzysztof Penderecki. Con Fabrizio Bosso hanno inciso un CD per la casa discografica Universal. Nel 2013 e 2014 I Solisti Aquilani hanno realizzato due importanti produzioni con il giornalista e storico Paolo Mieli e il matematico Piergiorgio Odifreddi. Sempre nel 2014 hanno eseguito la colonna sonora del docu‑film, Quando c’era Berlinguer, di Walter Veltroni, prodotto da Sky Cinema. Numerose sono le incisioni discografiche e registrazioni radiofoniche e televisive realizzate in Italia, America, Germania, Spagna, Svizzera e Giappone. Nel 2015 hanno collaborato come “orchestra in residence” dell’Emilia Romagna Festival 2015 e hanno eseguito l’integrale dei “Concerti Brandeburghesi” di J. S. Bach al Festival di Ravello. Di grande successo il progetto realizzato all’Aquila per I Cantieri dell’Immaginario 2015, “Danzare la Musica”, che ha visto la partecipazione di Carla Fracci. Nel 2015 si sono esibiti all’Expo di Milano e hanno tenuto concerti a Milano (Auditorium della Cariplo), Strasburgo e Parigi. Lo scorso 3 aprile I Solisti Aquilani hanno tenuto un concerto, in diretta radiofonica su Radio3 – RAI , nella Cappella Paolina del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Daniele Orlando è il violino di spalla.



Informazioni:
il CIDIM organizza e coordina la tournée per Circolazione Musicale in Italia
Lunedì 27 novembre 2017
Catanzaro (CZ) - Italia


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via Liguria 6, I piano - 65122 - Pescara - PE - Italia
TELEFONO E FAX: +39 085 4221463