Claudio Ambrosini

© Diego Landi
CONTATTI
INDIRIZZO: Cannareggio 3099
CAP: 30121
CITTA': Venezia
PROVINCIA: VE
PAESE: Italia
TELEFONO: +39 041 718931
TELEFONO E FAX: +39 041 5240550 (studio)
Venezia, 1948
categorie: Compositori / Direttori d'orchestra
Attività collegate
Biografia
ultimo aggiornamento: 01-10-2009
Compositore veneziano. Dopo gli studi liceali classici e quelli presso il Conservatorio di Venezia, si è laureato in Lingue e Letterature Straniere e in Storia della Musica.
Incontri importanti: Bruno Maderna e Luigi Nono.

Ha composto lavori vocali, strumentali, elettronici, opere liriche, radiofoniche, oratori e balletti, caratterizzati  dagli esiti di una ricerca strumentale e stilistica personali, ricevendo numerosi riconoscimenti e partecipando alle principali rassegne internazionali, come il Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, di Strasbourg, Bruxelles, Helsinki, Huddersfield, Lyon, Stockolm, Vancouver, Montreal, Avignon, Stanford, New York, Chicago, Los Angeles, Sidney, Ludwigsburg, Viitasaari e altri.  Ha inoltre ripetutamente ricevuto commissioni da istituzioni come la RAI, La Biennale di Venezia, la WDR di Colonia, il Ministero della Cultura francese, l’Orchestra Scarlatti di Napoli, il Festival delle Nazioni, Milano Musica, Grame.

Le sue musiche sono state dirette, tra gli altri, da Riccardo Muti, D. Masson, S. A. Reck, Ed Spanjaard, J. Störgards, P.-A. Valade nei programmi dell'IRCAM di Parigi, della Scala di Milano, delle Fondazioni Gulbenkian di Lisbona e Gaudeamus di Amsterdam, del Mozarteum di Salisburgo, della Akademie der Künste di Berlino; della Stagione dei Münchener Philharmoniker, di Perspectives du XX siècle di Radio France, all'Autunno Musicale di Varsavia, al Maggio Musicale Fiorentino ecc.

Nel 1976 inizia ad occuparsi attivamente di computer music presso il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova.
Dal 1979 dirige l'Ex novo Ensemble, e dal 1983 il CIRS, Centro Internazionale per la Ricerca Strumentale, che ha entrambi fondato a Venezia.
Nel 1985 è stato il primo musicista non francese ad essere insignito del Prix de Rome e a soggiornare a Villa Medici, l’Accademia di Francia a Roma. Ancora nel 1985 è stato scelto da una commissione internazionale a rappresentare l’Italia alle celebrazioni dell’Anno Europeo della Musica e nel 1986 alla Tribuna Internazionale dei Compositori dell’UNESCO.
Nel 2007 ha vinto il Leone d’Oro per la Musica della Biennale di Venezia.

Tra le sue composizioni ricordiamo PLURIMO (per Emilio Vedova) (2007) concerto per due pianoforti e grande orchestra, commissione della Biennale di Venezia, premiato con il Leone d’Oro; Il canto della pelle (SEX Unlimited) (2005), commissionata dal Ministero della Cultura francese, la Passione secondo Marco (1999-2000), commissionata dall’Accademia Filarmonica Romana e da RAI Tre in occasione del Giubileo, Frammenti d’acque (1996), drammaturgia sonora in sette stazioni commissionata in memoria delle alluvioni di Venezia e Firenze del 1966.
Nel 2008 Il canto della pelle (SEX Unlimited) è stata insignita del premio Music Theatre Now, concorso internazionale indetto per la prima volta dall'International Music Theatre Institute (ITI) di Berlino: il premio è destinato a produzioni innovative nel campo dell'opera contemporanea. Il libretto dell’opera era già stato premiato dalla Fondazione Beaumarchais nel 2005.

Per gentile concessione di Casa Ricordi
Discografia

Federica Lotti
CD
flauto Federica Lotti,
EMA Vinci sas, Fibbiana, 2021
EAN 0650414301523
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Elenco brani
Fausto ROMITELLI (1963-2004) Dia Nykta (1983)
Camillo TOGNI (1922-1993) Due preludi per ottavino I Movimento (1980/81) Due preludi per ottavino II Movimento (1980/81)
Claudio AMBROSINI (1948) A guisa d’un arcier presto soriano (1981)
Bruno MADERNA (1920-1973) Cadenza da Dimensioni III (1963-65)
Mauro MONTALBETTI (1969) Prélude en pleurs (2016), per flauto in sol/voce scritto per Federica Lotti
Corrado PASQUOTTI (1954) Frammento IV dall’opera da camera “Senhal”(1982), per ottavino dedicato a Federica Lotti (tratto da “I fatti, gli sguardi e senhal” di Andrea Zanzotto)
Fabio VACCHI (1949) Arietta “Pensiero non darti” dall’opera Girotondo (da Schnitzler) (1980)
Franco OPPO (1935-2016) Frammento 22 dall’opera teatrale “Eleonora d’Arborea” (1986)
Claudio AMBROSINI (1948) Classifying the Thousand Shortest Sounds in the World (2012) scritto per Federica Lotti





Ex Novo Ensemble
CD
Stradivarius, Cologno Monzese, 2009
Numero di catalogo discografico STR 33852
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Descrizione:
CD pubblicato per celebrare i 30 anni di attività dell'Ex Novo Ensemble




Ciro Longobardi, Carlo Lazari
CD
con Sylvano Bussotti, Aldo Orvieto, Ciro Longobardi, Giovanni Mancuso, Debora Petrina, Carlo Lazari, Claudio Ambrosini, Alvise Vidolin,
Stradivarius, Cologno Monzese, 2013
Numero di catalogo discografico STR 33952
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Descrizione:
"punto di approdo di un percorso compositivo che prende le mosse dalla ricostruzione musicale del Dopoguerra e che attraversa mezzo secolo di sperimentazione per arrivare a noi", secondo la recensione di Michele Coralli in altremusiche.it








Bibliografia

Claudio Ambrosini. Un compositeur vénitien du XXIe siècle. Entretien
di Sylvie Mamy

ISBN 978-2-343-01354-1, L'Harmattan Editions

pp. 172, 17,00 €

Nomi oggetto della pubblicazione: Claudio Ambrosini


Descrizione:
Veneziano nell'anima, Claudio Ambrosini è uno dei più siginificativi compositori della sua generazione. Autore di un'opera ricca e multiforme (opere, oratori, passioni, balletti, installazioni ...), ha suonato nei più importanti festival europei di musica contemporanea. Ha fondato il Novo Ensemble Ex e, tuttora, lo presiede e lo conduce. Con la Francia, Ambrosini ha un rapporto privilegiato: è stato il primo composito... continua a leggere




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