FESTIVAL E STAGIONI CONCERTISTICHE IN ITALIA


Festival
Un organo per Roma - VIIIa edizione

Si apre domenica 7 maggio al Conservatorio di Musica Santa Cecilia (via dei Greci 18, ore 18 ingresso libero) la VIII edizione di “Un organo per Roma”, rassegna ideata e diretta dall’organista Giorgio Carnini, che vede la partecipazione di diverse istituzioni musicali della capitale, quali Camerata Italica, Accademia Filarmonica Romana, Conservatorio di Musica Santa Cecilia e Nuova Consonanza.

Otto i concerti in programma nelle quattro domeniche di maggio e di novembre, tutti nella Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia (ore 18, ingresso libero) per una nuova edizione nel segno dell’organo in dialogo con altri strumenti (anche insoliti), complessi corali, la voce e, novità di questa edizione, anche il cinema con la proiezione di un cortometraggio storico di Chaplin commentato dal vivo dall’organo. “Lungo i suoi dodici anni di esistenza (otto edizioni più il numero zero) - racconta Giorgio Carnini - possiamo affermare che ‘Un organo per Roma’ ha risvegliato l’interesse per l’organo da concerto, che nella nostra città era alquanto assopito. La ragione di tale apatia era da riscontrarsi nella considerazione dell’organo quale strumento particolare, quasi ‘magico’, sacro e per questo imperscrutabile, appannaggio di pochi intenditori. Ma il ‘mostro sacro’ non risulta più tale se lo riportiamo alla condizione di normale strumento, interessante poiché intelligibile. E questo abbiamo fatto, riscontrando così una risposta notevole da parte del pubblico”. Il concerto inaugurale di domenica 7 maggio “Germania e Francia fine XIX, due stili a confronto” sarà un omaggio a Max Reger a 150 dalla nascita con l’esecuzione di sue musiche, accanto all raro ascolto della Sinfonia n. 2 per organo e orchestra di Alexandre Guilmant. All’organo Alberto Pavoni e Josep Solé Coll, mentre Giuseppe Galli dirige l’Orchestra dell’Accademia Ergo Cantemus. Il 14 maggio sarà tutto dedicato a trascrizioni per organo, suonato per l’occasione da Paolo Bottini e Christian Alejandro Almada. Dalla Petite Suite di Debussy ai Quadri da un’esposizione di Musorgskij, alcuni celebri composizioni prendono nuova vita fra tasti, pedali e canne dell’organo, mettendo in evidenza la versatilità di questo strumento in funzione orchestrale. Il 21 maggio il concerto avrà come titolo “Metti, una sera a teatro… con canne, corde e percussioni”, protagonista l’attrice Gaia Aprea nel melologo in prima assoluta di Angelo Bruzzese L’acqua e il pane su testo di Rocco Familiari, con un piccolo ensemble formato da archi, organo, percussioni e, per la prima volta nella rassegna, l’arpa, cui è affidata (solista Lucia Bova) la Sequenza II di Luciano Berio, doveroso omaggio a venti anni della scomparsa del grande maestro (27 maggio 2003). La prima parte si chiude il 28 maggio con il concerto “Recordando el 25 de mayo de 1810 - Argentina, la Rivoluzione di maggio”, data che segna l’inizio del processo di affrancamento dal giogo spagnolo e che porterà all’indipendenza argentina, conclusasi il 9 luglio 1816. Verrà eseguita la celebre Misa criolla di Ariel Ramírez assieme ad altre composizioni del patrimonio musicale argentino. Si riprende il 5 novembre con Bach principio generatore, in cui la musica del Kantor di Lipsia è fonte di ispirazione e si alterna alla musica nuova di Claudio Perugini e Claudio Gabriele. Insieme agli organisti Cristiano Accardi, Olga Di Ilio ed Elisabetta Orienti si affiancano il Pan-Ita Brass Ensemble e l’Ensemble Vocale Thesaurus, diretti da Alberto Galletti. Tutto dedicato alla musica di Beethoven il concerto del 12 novembre con Giorgio Carnini all’organo, il Quartetto Kreos e la voce recitante di Giuliana Lojodice impegnata nel racconto di Sandro Cappelletto Beethoven, “Il solo modo di amarlo era rimanergli lontano”. Con il concerto Un organo al cinema del 19 novembre, si potranno ascoltare celebri musiche per film (fra cui quelle di Morricone e Rota) riadattate o scritte per organo (Marco Limone, Paolo Oreni), oboe (Paolo Verrecchia) e soprano (Wu Song Yang). In programma anche la proiezione del cortometraggio di Chaplin Charlot avventuriero del 1917 con il commento musicale dal vivo all’organo di Paolo Oreni Il 26 novembre infine il secondo appuntamento di “Bach principio generatore” con gli organisti Roberto Canali e Andrea d’Eusebi, Pan-Ita Brass Ensemble ed Ensemble Vocale Thesaurus diretti da Biagio Micciulla, alle prese con le prime assolute di Enrico Marocchini e Franco Piersanti.

Il Festival si avvale del patrocinio della Società Dante Alighieri, dell’Accademia Tedesca Villa Massimo e, da quest’anno, dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.

Ufficio stampa Accademia Filarmonica Romana: Sara Ciccarelli, cell. 339 7097061, uff.stampa@filarmonicaromana.org Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org



07 maggio 2023 - 26 novembre 2023
Sala Accademia Conservatorio S. Cecilia, via dei Greci 18 - Roma - Italia
Dati ente organizzatore
Camerata Italica
TELEFONO: 06 36096720; 06 36307295



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