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FESTIVAL E STAGIONI CONCERTISTICHE IN ITALIA
![]() Un organo per Roma - VIIa edizione Dall’8 maggio al 16 ottobre sei gli appuntamenti a Roma nella Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia (via dei Greci 18) nelle domeniche pomeriggio di maggio e ottobre (ore 18.30, ingresso gratuito), per la settima edizione del Festival Un Organo per Roma ideato da Giorgio Carnini e promosso dall’Associazione Camerata Italica. La rassegna si avvale della collaborazione del Conservatorio "Santa Cecilia, l’Accademia Filarmonica Romana e l’Associazione Nuova Consonanza, con il patrocinio della Società Dante Alighieri, dell’Accademia Tedesca Villa Massimo e, da quest’anno, dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani. “Dopo sette edizioni e undici anni di impegno costante – spiega Giorgio Carnini – crediamo che non sia più il tempo di richieste sommesse; occorre rendere perentoriamente evidente che l’anomala assenza dell’organo da concerto nell’Auditorium Parco della Musica non è soltanto imbarazzante, ma oramai insostenibile. Roma non può più rappresentare il raro caso mondiale in cui un’orchestra sinfonica prestigiosa si trova nella condizione di non poter eseguire correttamente alcune opere del grande repertorio per la mancanza di uno strumento essenziale come l’organo, dovendo ripiegare su un clone elettronico: a quale pianista verrebbe in mente di suonare il quinto concerto di Beethoven su un pianoforte digitale?” “Il progetto e festival ‘Un Organo per Roma’ – prosegue Carnini – è la voce di una coscienza che felicemente si sta risvegliando, tanto che anche dall’estero riceviamo manifestazioni di adesione morale alla nostra campagna, segno evidente che i problemi di Roma, persino quelli apparentemente minori, non passano inosservati agli occhi del mondo”. L’edizione di quest’anno, che riprende dopo due anni di fermo per l’emergenza covid, rimane fedele alla linea tracciata sin dal 2011, mettendo in evidenza le diverse sfaccettature, anche le più insolite, dello strumento organo (in programma anche diverse prime esecuzioni assolute), nonché indicando sentieri poco praticati nel dialogo con altri strumenti. IL PROGRAMMA Con il concerto inaugurale dell’8 maggio e quello conclusivo del 16 ottobre, inizia da quest’anno la serie delle serate dedicate a “Bach principio generatore”, in cui si potranno ascoltare le grandi opere per organo accanto ai Preludi e ai Corali del Kantor di Lipsia che daranno lo spunto ad altrettante composizioni di autori contemporanei in prima esecuzione per organo, coro e quintetto di ottoni. Per il concerto di apertura troviamo all’organo Giorgio Carnini, Alberto Pavoni, Han Soo Yeon, Elisabetta Orienti, affiancati dal Baroque Brass Quintet e il Coro Soli Deo Gloria diretto da Giuseppe Galli. Due le prime assolute che si alternano alle opere bachiane, Herzlich su Herzlich tut mich verlangen per coro e organo di Stefano Bracci e Tre per uno su Wachet auf, ruf’ uns die Stimme per organo coro e quintetto di ottoni di Carlo Crivelli. Il 15 maggio nella serata “Salotto e cappella: il musicista di corte” si ascolteranno otto sonate da chiesa di Mozart, opere di non frequente esecuzione (con Giorgio Carnini concertatore all’organo), accanto al Concerto di Bach in fa minore BWV 1056 per clavicembalo e archi, solista Olga Di Ilio, e il Gloria di Vivaldi, con l’orchestra e il coro dell’Accademia Ergo Cantemus diretti da Giuseppe Galli. Segue, il 29 maggio, “La trascrizione all’organo: un’ardita sfida”: tre insolite ed originali trascrizioni. In programma la Sonata in si minore di Liszt, il Bolero di Ravel e Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij. Organisti e trascrittori rispettivamente Roberto Marini, Angelo Bruzzese e Alberto Pavoni. “Dedicato a César Franck a 200 anni dalla nascita” - domenica 2 ottobre - è un doveroso omaggio all’autore della Grande Pièce Symphonique (organista Cristiano Accardi) e della Sonata per violino e pianoforte nella versione per violoncello (Luca Pincini) e pianoforte (Gilda Buttà). Torna la prosa il 9 ottobre nel ricordo di Schumann, in un viaggio musicale e letterario con Pino Insegno attraverso l’Album della gioventù, su testo originale di Vincenzo De Vivo. All’organo e al pianoforte Giorgio Carnini. “Questo impegno collettivo – conclude Giorgio Carnini, ricordando che tutti gli artisti partecipano gratuitamente – ci sta avvicinando sempre più all’obiettivo finale del nostro progetto: la restituzione alla Capitale del grande organo da concerto tuttora assente al Parco della Musica”. 08 maggio 2022 - 16 ottobre 2022 Sala Accademia Conservatorio S. Cecilia, via dei Greci 18 - Roma - Italia |
Dati ente organizzatore
Camerata Italica
TELEFONO: 06 36096720; 06 36307295
E-MAIL:
rosetta.russo@outlook.com
ALLEGATI: