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Genova: Il suono dell'affetto - GOG - Giovine Orchestra Genovese
Venerdì 07 giugno 2024, ore 17.00 - Elisa Franzetti soprano Chiara Granata arpa

Programma:
Girolamo Frescobaldi Aria di Passacaglia “Così mi disprezzate”
Giovanni Stefani Begl’occhi chiare stelle
Benedetto Ferrari Amanti io vi so dire
Jean De Maque Prime stravaganze
Tarquinio Merula Accenti queruli
Claudio Monteverdi Eri già tutta mia
Girolamo Frescobaldi Toccata per l’Elevazione per arpa
Claudio Monteverdi Jubilet | Quel sguardo sdegnosetto
Giovanni Maria Trabaci Toccata seconda per l’arpa
Claudio Monteverdi Et è pur dunque vero | Ohimè ch’io cado
Giovanni Stefani Bella mia

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Da venerdì 17 maggio a venerdì 14 giugno si terrà l’edizione 2024 dei concerti della GOG in collaborazione con la Fondazione Spinola dal titolo "il suono dell’affetto". Il suono dell'affetto Meraviglia, amore, odio, desiderio, gioia e tristezza sono per Cartesio i dati sui quali l’oratore può determinare la forza dell’attenzione dell’ascoltatore. Siamo all’inizio del XVII secolo e il grande filosofo e matematico francese definiva i concetti che avrebbero permesso alla retorica di elevare la propria importanza e renderla protagonista di una incredibile relazione tra parola e suono. Nella musica i concetti di retorica si collegano immediatamente all’attribuzione di significato dato agli intervalli tra i suoni e le loro durate, ma anche alla direzione ascendente o discendente degli intervalli stessi e quindi delle melodie. Altrettanto ricca appare subito l’adattabilità della musica strumentale che trae ispirazione da quella vocale e nei concerti presso la stupenda Parrocchia gentilizia di San Luca, dotata di un’acustica ideale per i programmi con strumenti antichi, sono programmate composizioni di Frescobaldi, Monteverdi, Ignaz von Biber, Telemann, Couperin e Leclair in grado di evidenziare questa inimmaginabile coerenza nel nome dell’affetto. In altri programmi il sentimento continua a essere l’elemento caratterizzante ma si avvale di un modo più galante di trattare l’abilità strumentale rincorrendo il virtuosismo dell’esecutore. Ci troviamo ormai al tempo di Ignaz Pleyel, Ludwig van Beethoven, Ferdinand Ries, Antonín Reicha, Carl Czerny e la loro arte si esprime magicamente su uno strumento nuovo e ricchissimo di fascino, il pianoforte o meglio il fortepiano. Reicha, contemporaneo di Beethoven e di lui amico, rivolse con grande attenzione la propria abilità di compositore agli strumenti a fiato, credendo nelle qualità espressive dei loro differenti timbri e ricavando un nuovo culto della retorica moderna.
Venerdì 07 giugno 2024, ore 17.00
Parrocchia Gentilizia di San Luca, Genova


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: galleria G. Mazzini 1/1A - 16121 - Genova - GE - Italia
TELEFONO: +39 010 8698216
FAX: +39 010 8698213
SITO WEB: http://www.gog.it