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La FONDAZIONE BON per prima apre le attività didattiche
Neppure il Covid ferma la Fondazione Bon di Colugna, infatti dopo l’iniziativa “Artisti Italiani” sposata e promossa da AIAM e poi dall’Agis, grazie ad un gruppo di lavoro all’avanguardia ha immediatamente reso esecutive le disposizioni di legge in merito all’apertura del codice ateco 85 relativo all’istruzione. Grazie ad un protocollo redatto da specialisti, alla sanificazione e ad una serie di accorgimenti come la misurazione della febbre, paretine di plexiglass per le lezioni degli strumenti a fiato e canto e sale con doppio pianoforte o batteria per non toccare gli stessi strumenti, la Fondazione Bon è riuscita a ripartire in totale sicurezza.
Il Direttore Claudio Mansutti ci racconta: “Alcune persone hanno paura di ricominciare ad uscire e noi rispettiamo tutti dando l’opzione delle lezioni online, ma è importante capire che è solo un paliativo senza paragone rispetto agli approfondimenti che si possono fare in presenza. E’ molto importante poi sbloccare le paure dei più piccoli che sono chiaramente visibili in questo momento, accompagnandoli in un percorso di ritorno alla normalità. In questo abbiamo trovato grande attenzione nei genitori e nei docenti che si prodigano in tal senso”. Un importante segno positivo per la collettività nell’attesa dei concerti estivi del Festival Carniarmonie che coinvolgerà tutta la montagna del Friuli Venezia Giulia in un importante momento culturale con oltre 30 concerti lungo tutto l’arco montano.
Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via Patrioti, 29 - 33010 - Colugna di Tavagnacco - UD - Italia
TELEFONO: +39 0432 543049
FAX: +39 0432 410706