CHI SIAMO
ATTIVITA'
BANCHE DATI
NEWS & INFO
- CIDIM
- Soci
- Musica in rete
- Vincitori di concorsi
- Selezioni e audizioni
- Prime assolute
- Dal vivo in Italia
- Dal vivo nel mondo
- Convegni / Incontri
- Festival e stagioni concertistiche in Italia
- Radio e televisione
- Nuove incisioni, DVD
- Libri e partiture
- Periodici
- Corsi
- Concorsi
- Formazione di base e di nuovo pubblico
- Comunicati e
Rassegna stampa - In Italia e dal mondo
- Festival e stagioni concertistiche nel mondo
COMMUNITY
VINCITORI DI CONCORSI
Finalisti IX "...a Camillo Togni"
Minzuo Lu Silberige Blutenknospe-Schnee (2017) (Cina, 1991) quartetto d‘archi I. fall - it snows silvery flower buds. II. dance though the sky - They dance in the boundless sky in improvised. III. thawing - After the small ice coldness falls on the palm of hand, it is gone in the moment. IV. in endless whiteness - fall the piece of white earth really clean… Giovanni Sparano (Italia, 1978) Ai gesti e alle parole (2019) flauto, clarinetto, percussione, pianoforte, 2 violini, viola, violoncello e contrabbasso Giorgos Vavoulas (Grecia, 1980) Dandelion’s Flight (2019) flauti, clarinetti, violino, viola, violoncello e pianoforte Miguel Villanueva Hering (Bonn, 1964) Two pieces for 6 players (2018) flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e pianoforte Venerdì 6 - Sabato 7 dicembre Teatro Sancarlino Laboratorio per i Finalisti Domenica 8 dicembre ore 17,30 Auditorium San Barnaba Mirtru Escalona-Mijares È stato introdotto alla musica in Venezuela nella città natale Duaca, ove ha studiato con Rafael Saavedra e Gerardo Gerulewicz. Ha conseguito la laurea in New Music Technology e Composizione al Conservatorio Superiore di Lione con Robert Pascal e Michele Tadini. Ha inoltre ottenuto la laurea in Composizione con Philippe Leroux e Ivan Fedele e la laurea in Composizione Elettroacustica con Christine Groult. Ha ricevuto premi importanti a livello internazionale: il Simon Bolivar University Award, il Caracas City Municipal, il I premio al Kuhmo International Composition (Finland), al XXVI ICOMS Competition (Italia), al V Sun River Composition (Cina), al IX Metarmorphoses Acousmatic Composition Competition (Belgium) e al Earplay Donald Aird Memorial (USA). Collabora regolarmente con ensemble, musicisti, festival ed ensemble: Proxima Centauri, Ensemble C.Barré, The Black Pencil, Jorge Isaac, Mario Caroli, Cyprien Busolini, Charlotte Testu, Festival Musica Strasbourg, Akousma Ina-GRM, Festival Milano-Musica, San Francisco International Arts Festival, EMUfest International Electroacoustic Music Festival, UNC CHAT Digital Arts Festival, ISCM Festival World New Music, San Francisco; Tape Music Festival, Muslab, ecc. Nel 2019-2020 i suoi ultimi lavori vengono eseguiti in Europa e America latina. The composition is his very personal way to discover himself and the world to which he belongs. He tries to have this reflected into his music in an authentic, poetic and spiritual way. One of his main objectives as an artist is to invite and stimulate the audience to dream with the music, to expand their limits of listening to music and if possible let music bring them closer to this non tangible thread that ties us all together. He is also very interested in incorporating electronics as a logical extension of acoustic instruments, in digital arts applied to music, and in non-Western music as source of reflection and as an awareness of the diverse perceptions of the world. Au milieu de la neige légère (2011) for String quintet To Robert Pascal As in some of my works, I begin with an image or an impression from a poem or a literary text as a poetical starting point, in order to generate the form and the material of the work. For this piece, the literary text that inspired me was a tanka (Japanese poem without rhyme, 31 syllables in five lines) written by the Buddhist monk Ryokan (1758-1831). (M.E.M.) au milieu de la neige légère le trois mille mondes au milieu desquels tombe la neige légère RYOKAN© Éditions Moundarren. Hervé Collet. 2004/2010 Minzuo Lu Nata a Shanghai (Cina). Dopo aver terminato la laurea in composizione presso il conservatorio di musica di Shanghai sotto la guida di Huang Lv nel 2017 in Germania e ha completato il master in composizione strumentale sotto la guida di Xiaoyong Chen alla Hochschule für Musik und theatre di Amburgo. Dal 2019 ha proseguito gli studi (Konzertexem Komposition) presso la Hochschule für Musik Karlsruhe con Wolfgang Rihm. Il brano Five Elements è stato premiato al 2° posto nel V Concorso di composizione del Quartetto d’archi Canada Montreal Molinari 2012 ed è stato selezionato con Menzione d’Onore al XVI Concorso Internazionale Serocki 2019. Il giorno calante ha conseguito il I° Premio del Pubblico al XXXI ALEA III Competition di Boston, Gegenseitig per Ensemble al XIII PREMIO SUN RIVER per studenti di Chengdu, Cina. The Floating Flower è stato onorato di menzione al Concorso FNMC 2017. Nel 2018, è stata scelta come partecipante al RED NOTE New Music Festival Composition Workshop 2019 e alla Valencia International Performance Academy, che si terrà dal 10 al 20 luglio a Valencia 2020, in Spagna. Al suo Bahn per viola solo è stato assegnato il II Premio del Concorso internazionale di composizione Pure Vienna 2018. Nel 2019 ha partecipato al Big Multi Project Symphonie per 144 suonatori a Elbtunnel St.Pauli con la composizione LóngLóng. La neve mi sembra un insieme di boccioli di fiori argentati. Possono essere punti d’argento, mentre cadevano, disegnando una varietà di linee d’argento dal cielo. Alla fine la neve pesante è caduta e ha formato una terra bianca. Questa neve è la mia ispirazione per questo lavoro. Il primo movimento è una combinazione di punti e linee. Il secondo movimento è una raccolta di varie stelle della neve. Nel quarto movimento, costruisco diversi livelli di piani attraverso le armoniche del basso, i toni naturali, gli intervalli e gli accordi, lasciando che le linee melodiche della musica si intersechino tra loro per formare un effetto sonoro patchwork. Nel terzo movimento descrivo il senso tattile della neve che si scongela sulla pelle. (M.L.) Giovanni Sparano Si diploma in Composizione Indirizzo Nuove Tecnologie presso il Conservatorio B. Marcello di Venezia con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Corrado Pasquotti e Paolo Zavagna. Attualmente frequenta il Master di Secondo Livello in Composizione presso il Conservatorio G.Verdi di Milano. Sue composizioni sono state eseguite alla Biennale Musica di Venezia, La terra fertile, EMUfest di Roma, Stagione A.Gi.Mus. Venezia, International Conference on Intelligent Autonomous Systems 2014, ArtNight di Venezia, EXPO Venice e il progetto SIAE - Classici di Oggi, Gran Teatro la Fenice, Palazzo Grassi di Venezia, New York City Electroacoustic Music Festival. Nel 2017 il Gran Teatro La Fenice gli commissiona le musiche per l’opera multimediale FENIX DNA, dell’artista di fama internazionale Fabrizio Plessi. Come esecutore elettronico ha partecipato alla Biennale Musica e Biennale Architettura di Venezia, Art Night Venezia, SMC Conference. Ha realizzato video per le scenografie di opere allestite presso il Teatro Malibran di Venezia, il Teatro Comunale di Treviso e il Teatro Verdi di Padova. È membro dell’Arazzi Laptop Ensemble, fondato nel 2009 presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia e membro fondatore del Pourquoi-Pas Ensemble e del SON Ensemble. Le sue partiture sono edite da ARS Publica e Fondazione La Fenice di Venezia. Il brano si articola attorno all’idea di un continuo sviluppo di gesti musicali, senza alcuna suggestione extra musicale. Sia la microforma, il ritmo, sia la macroforma, sono strutturate su sequenze di multipli interi del numero 12, ossia il totale cromatico. È suddiviso in quattro sezioni di durate pressoché analoghe, a eccezione della coda finale brevissima. La struttura armonica del brano si fonda su un tetracordo difettivo per gli intervalli di quarta e quinta giusta. Quest’ultimi servono come modulazione per il passaggio da un campo armonico all’altro. Il titolo prende spunto da una poesia di Eugenio Montale, Ex voto. Non vi è però nessun intento didascalico, ma solamente la suggestione del verso. (G.S.) Giorgos Vavoulas Nato nell’aprile del 1980 ad Atene, si è laureato presso il Dipartimento di Musica dell’Università Nazionale e Capodistriana di Atene e presso il Conservatorio Nazionale di Atene, dove ha conseguito il diploma di Pianoforte e Fuga. Ha anche un diploma di canto classico presso il Conservatorio N.Skalkottas. Ha recentemente completato il suo Master in Composizione nel Dipartimento di Musica della Ionian University. Attualmente studia composizione con il compositore Nicolas Tzortzis. La sua lista di lavori comprende circa 20 composizioni per orchestra, ensemble, musica da camera, musica corale, canzoni e strumenti solisti. Ha scritto musica per diversi spettacoli teatrali, nonché un cortometraggio e alcuni dei suoi lavori sono stati eseguiti in piccole sale da concerto ad Atene. Attualmente insegna teoria musicale e pianoforte al Liceo Musicale. Il Taraxacum è un genere di piante da fiore della famiglia delle Asteraceae, specie comunemente nota come dente di leone, una delle più importanti fonti di nettare all’inizio della primavera per una vasta gamma di impollinatori. Molte specie di Taraxacum producono semi asessualmente per apomissia, dove i semi vengono prodotti senza impollinazione, dando origine a una progenie geneticamente identica alla pianta madre. Al termine della fioritura, il capolino del dente di leone si asciuga per un giorno o due. I petali e gli stami essiccati cadono, il riflesso delle brattee (curva all’indietro) e la sfera del paracadute si aprono in una sfera piena. Quando lo sviluppo è completo, i semi maturi vengono attaccati a “paracadute” bianchi e soffici che si staccano facilmente dalla testa del seme, scivolano nel vento e si disperdono... Dandelion’s Flight racconta il viaggio di un seme staccato dalla testa del seme e alla deriva nel vento. Dapprima galleggia dolcemente ma improvvise raffiche di vento interrompono il suo lento volo. Le correnti del vento si intensificano gradualmente, rendendo il suo movimento a volte veloce a volte lento. Lo scenario cambia fino a quando il vento si abbassa e il seme atterra dolcemente sul terreno. (G.V.) Miguel Villanueva Hering Ha studiato al Conservatorio di Madrid e, come compositore, ha iniziato da autodidatta per poi lavorare con F.Guerrero. Ha partecipato a numerosi corsi di composizione in particolare con S.Sciarrino (1993), M.Sotelo (1993) F.Donatoni (1995), B.Ferneyhough (1995) Tristan Murail (2003) e A.Tamayo (1993-94). Ha vinto il posto di compositore residente alla Real Academia de Espana a Roma nel 2001 e alla Casa de Velazquez a Madrid nel 2003. Nel 1999 ha vinto il Primo Premio al Concorso della Società degli Autori Spagnoli e nello stesso anno ha rappresentato la Spagna al Rostrum internazionale Unesco dei Compositori a Parigi. Nel 2008 il suo Concerto per 11 strumenti ha ricevuto la Menzione Speciale al Concorso di Composizione Millennium Chamber Players di Chicago-Call for scores. Nel 2015, Perspectivas è stato selezionato nel dèdalo ensemble Call for Scores. Nel 2017 ha vinto il II premio al III Concorso Internazionale di Composizione GMCL/Jorge Peixinho, con Qualia (Grupo de Música Contemporânea de Lisboa, Portogallo). Le sue opere sono state eseguite in diverse città d’Europa, come Madrid, Barcellona, Graz, Parigi, Roma, Brescia e Berlino. Dal 2006 insegna Composizione al Conservatorio di Salamanca. Scritto nel 2018, il brano sviluppa sonorità d’insieme e si basa su atmosfere sonore distinte contrapposte. Quelle atmosfere sonore sono prese come oggetti sonori e la concezione dello sviluppo si allontana da diverse forme di connessione tra loro, come continuità, cambiamento improvviso o simmetria. Alla base c’è un’idea plastica della percezione visiva, ma senza riferimenti espliciti o figurativi. Durante lo sviluppo vengono rivelati elementi ricorrenti, sempre con un aspetto diverso. (M.V.H.) CONCERTO FINALE E PREMIAZIONE Giuria internazionale: Michele Dall’Ongaro Italia, Presidente Richard Causton Gran Bretagna José Manuel López López Spagna Alessandro Solbiati Italia Gabrio Taglietti Italia Camillo Togni Tre preludi per clavicembalo (1963-75) (1922-1993) Preludio I François Couperin (1668-1733) La Ténébreuse. Allemande La Lugubre. Sarabande Preludio II Jean-Baptiste Forqueray (1699-1782) La Bellmont La Portugaise Preludio III Giulio Francesco Togni clavicembalo dèdalo ensemble Daniela Cima flauto, Nicola Zuccalà clarinetto, Alessio Cavalazzi e Annalisa Cobelli violino, Carlo Costalbano viola, Matteo Zurletti violoncello, Massimo Clavenna contrabbasso, Ruggero Ruocco pianoforte, Olmo Chittò percussione dèdalo ensemble è una associazione senza scopo di lucro che opera a Brescia dal 1995. Prestigiose istituzioni concertistiche hanno ospitato dèdalo ensemble: Sémaine Europeènne des Musiques d’haujourd’hui, Parigi 1991; Società dei Concerti di Brescia e Schreyahaner Herbst, Uelzen, 1997; Fondazione Cini-Teatro La Fenice, Venezia 2000; Rive-gauche, Torino 2002; Milano Musica, 2004; Musica Contemporanea in Irpinia, 2005; Padiglione d’Arte Contemporanea Milano e Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, 2006; IUC Università La Sapienza di Roma e Miami Iscm Festival, 2008; Tirana, Spheres and Hemispheres Festival e Siviglia, VI Ciclo de Música Contemporánea, 2009; Bilbao, BBK Festival, 2011; Festival 5 giornate, Milano e Festival Eterotopie, Mantova, 2012. Nel 2012 è stato anche invitato a Roma per i Concerti del Quirinale, nel novembre 2013 si è esibito in Spagna a Madrid e Avila e nel 2016 e 2017 a Milano nella Stagione Atelier Musicale della Associazione Secondo Maggio. Nel 2018 è stato invitato dal Teatro Grande di Brescia per un concerto di musica da camera e, nella Stagione lirica, per la prima assoluta di Viaggio musicale all’inferno di Giancarlo Facchinetti. Nell’ottobre 2018 ha suonato a Budapest nella sala Verdi dell’Istituto italiano di Cultura. dèdalo ensemble è da questa stagione l’ensemble in residence del Teatro Coccia di Novara. È diretto stabilmente da Vittorio Parisi. * * * * * Vittorio Parisi Nato a Milano ha studiato al Conservatorio G.Verdi pianoforte con C.Giudici e P.Rattalino, composizione con A.Corghi e I.Danieli, direzione d’orchestra con M.Gusella e G.Gelmetti di cui è poi stato assistente. Si è perfezionato in direzione in Olanda con il celebre direttore russo K.Kondrashin. Dopo il debutto al Teatro Petruzzelli di Bari nel 1979 ha diretto le principali orchestre sinfoniche e da camera italiane e quelle della maggior parte degli enti lirici in opere e concerti. Ha diretto anche in Germania, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Francia, Svizzera, Albania, Turchia, Slovacchia, Romania, Spagna, Polonia, Ungheria e Kazakistan, registrando per le radiotelevisioni di questi paesi. Ha diretto moltissime prime esecuzioni assolute dei più importanti autori italiani e stranieri collaborando anche con Berio e Cage e ha diretto prime esecuzioni in epoca moderna di opere del passato come l’edizione americana dell’Ape Musicale di Da Ponte, prime esecuzioni in teatro come il Sogno di un tramonto di autunno di Malipiero, prime riprese come quella della Marie Galante di Weill, prime in pubblico come quella dell’opera radiofonica Don Perlimplin di Maderna. Invitato in importanti festival nazionali e internazionali ha collaborato con importanti solisti, cantanti e attori oltre a prestigiosi registi. È stato Primo Direttore dell’Orchestra del Teatro Angelicum dal 1984 al 1988, Direttore Associato della Filarmonica del Conservatorio di Milano dal 2000 al 2003 e Direttore Artistico e Stabile dei Solisti Aquilani dal 2003 al 2005. Nel campo della nuova musica è dal 1995 Direttore Artistico e Stabile di dédalo ensemble. Ha inciso, sia in studio che live, per Naxos, Dynamic, Bongiovanni, Stradivarius, Nuova Era e la sua interpretazione della Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvorak è stata scelta come primo podcasting sinfonico della Radio Neozelandese. Insegna Direzione D’Orchestra al Conservatorio di Milano. Web: http://www.vittorioparisi.it Giulio Francesco Togni Clavicembalista ed organista, Giulio Togni nasce a Brescia nel 1998. Comincia a studiare musica da giovanissimo per poi iscriversi nel 2012 presso il Conservatorio di Brescia dove frequenta la classe di Pianoforte di Maurizio Baglini e, successivamente, la classe di Organo e Composizione Organistica con Pietro Pasquini. Dal 2018 studia clavicembalo con Francesco Cera e dal 2019 è studente a contratto presso il Conservatorium van Amsterdam nella classe di organo di Pieter van Dijk. Ogni anno segue numerosi corsi e lezioni in Italia ed all’estero con Christophe Rousset, Emilia Fadini, Wolfgang Zerer ed altri. Ha frequentato accademie di perfezionamento come l’International Bach Academy 2015 di Amsterdam con J. van Oortmerssen, l’Academy dell’Orgel-Festival Holland, Alkmaar (NL), l’Academy dell’Haarlem Orgel-Festival e la Piccola Accademia di Montisi. Si è esibito in qualità di organista, clavicembalista e improvvisatore per numerose attività organizzate dal Conservatorio di Brescia per il Mantova Chamber Music Festival all’organo Antegnati della Basilica di Santa Barbara e per rassegne musicali della sua città. Nel 2019 ha inoltre tenuto un concerto a Cincinnati, negli Stati Uniti. Dal 2013 è organista nella Chiesa Cattedrale della città di Brescia.
Auditorium San Barnaba - Piazzetta Michelangeli, Brescia |
Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: Villaggio Prealpino, traversa X n. 25 - 25136 - BRESCIA - BS - Italia
PRESSO: Sede legale
TELEFONO: +39 030 395511
TELEFONO E FAX: +39 030 2311491
E-MAIL:
info@dedaloensemble.it
SITO WEB:
http://www.dedaloensemble.it