Luca Lombardi

© Horst Hellmann
CONTATTI
INDIRIZZO: via dei Laghi 16 - km 7.200
CAP: 00047
CITTA': Marino
PROVINCIA: RM
PAESE: Italia
TELEFONO E FAX: +39 06 93660065
Roma, 1945
categorie: Compositori
Biografia
ultimo aggiornamento: 17-02-2010

Pochi compositori hanno la capacità di delineare con la loro parabola creativa un periodo complesso e articolato come il Novecento, che ha visto avvicendarsi una ridda di stili e tecniche in tutte le forme d’arte, musica compresa. Luca Lombardi fa parte di questa non folta schiera, in virtù di un linguaggio musicale fortemente connotato e completamente immerso nella contemporaneità.

Partito da un’iniziale passione per Stravinskij e Bartók, dopo gli studi di composizione compiuti tra Roma, Vienna e Firenze con Armando Renzi, Karl Schiske, Roberto Lupi e Boris Porena (con quest’ultimo si diploma nel 1970 al Conservatorio di Pesaro), Lombardi s’è avvicinato alle esperienze dell’avanguardia negli anni tra il 1968 e il 1972, in particolare attraverso Karlheinz Stockhausen, Bernd- Alois Zimmermann, Henri Pousseur, Mauricio Kagel, Frederic Rzewski, Dieter Schnebel, Vinko Globokar, con i quali ha studiato a Colonia. L’interesse per una musica politicamente impegnata lo ha avvicinato, in quegli stessi anni, a Hanns Eisler e Paul Dessau. Sul primo ha scritto la sua tesi di laurea (Università di Roma, 1975, relatori Paolo Chiarini e Fedele d’Amico), mentre col secondo ha studiato a Berlino, dove si era recato per preparare la tesi. Entrambi collaboratori di Bertolt Brecht, Eisler e Dessau hanno rappresentato per il compositore modelli alternativi e complementari a quelli proposti dall’avanguardia. Lombardi stesso, a distanza d’anni (1982), ha definito questa compresenza in lui di diversi orientamenti stilistici attraverso i concetti di “ex-clusivo” (la possibilità di giungere a forme complesse a partire da un materiale di partenza molto ridotto) e “inclusivo” (la disponibilità ad accogliere una molteplicità di “comportamenti” musicali).
Sempre a partire dal 1973 Lombardi comincia ad insegnare composizione al Conservatorio di Pesaro, per poi passare nel 1978 al Conservatorio di Milano, dove è stato docente fino al 1993, quando ha deciso di dedicarsi esclusivamente all’attività di compositore. Frequenti viaggi per conferenze e seminari lo hanno portato in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Canada, in America Latina e in Giappone. Numerose le composizioni commissionate da importanti istituzioni italiane e straniere, tra cui Ircam (Parigi), WDR (Colonia), Rikskonserter (Stoccolma), Radio-Sinfonie-Orchester (Berlino), Musikbiennale (Berlino), Rai (Roma e Torino), Radio della Svizzera Italiana (Lugano), Basler Theater (Basilea), KölnMusik (Colonia), Saarländischer Rundfunk (Saarbrücken), Hindemith-Institut (Francoforte sul Meno), Frankfurt Feste (Francoforte sul Meno), Wiener Festwochen (Vienna), Oper Leipzig (Lipsia), ORT-Orchestra della Toscana (Firenze), Essener Philharmonie (Essen), Rudolf-Steiner-Archiv (Dornach, Svizzera), Staatstheater Nürnberg (Norimberga), Teatro dell’Opera di Roma, Teatro alla Scala di Milano. Nel 1988-89 è stato Fellow dell’Institute for Advanced Study di Berlino e poi, negli anni 1998-99 e 2003-04, di quello di Delmenhorst.
Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti, tra i quali il Premio “Goffredo Petrassi” nel 2006. È membro dell’Akademie der Künste di Berlino. Ha pubblicato per gli editori Schirmer, Moeck, Suvini-Zerboni e Ricordi.

Attualmente i suoi lavori sono pubblicati da Rai Trade. Molti dei suoi scritti sono confluiti nel volume Construction of Freedom and Other Writings, a cura di Jürgen Thym (Baden-Baden, Valentin Koerner Verlag, 2006).

È coautore, insieme a Walter Gieseler e Rolf-Dieter Weyer, del trattato d’orchestrazione Instrumentation in der Musik des 20. Jahrhunderts. Akustik. Instrumente. Zusammenwirken (Celle, Moeck Verlag, 1985). Pur all’interno di un vasto catalogo che comprende musica solistica, da camera e per orchestra, fondamentale è il ruolo che via via ha assunto per il compositore la produzione operistica, a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, quando Lombardi scrive Faust. Un travestimento (1986-90), nel quale convergono molte delle peculiarità stilistiche del compositore romano, cui s’aggiungono un’oramai disinvolta padronanza di mezzi espressivi e un notevole senso teatrale che, complice il libretto d’Edoardo Sanguineti, s’inverano in un continuo alternarsi di serio e comico, citazione scanzonata e dramma. Seguono al Faust altre tre opere: Dmitri oder der Künstler und die Macht (1994-99), Prospero (2005-2006) e Il re nudo (2007-2008), la prima vera e propria opera comica di Lombardi.
Nel corso degli anni, Lombardi è pervenuto ad una sempre più compiuta sintesi delle sue diverse esperienze musicali, con un marcato riferimento alla musica della grande tradizione: da Beethoven (per Lombardi il più “umano” dei grandi compositori del passato) a Stravinskij, Bartók e Šostakovič e, per quanto riguarda l’opera, a Rossini, Verdi e Puccini - sempre però a partire da una posizione non nostalgica e retrospettiva, ma calata nella contemporaneità.

Alla fine del 2008 Lombardi ha preso la cittadinanza israeliana (senza rinunciare a quella italiana) e attualmente vive in parte sul Lago Albano (nei pressi di Roma) e in parte a Giaffa (Tel Aviv).
Gabriele Becheri

Discografia

CD
musiche di Luca Lombardi,
Flauto Roberto Fabbriciani
Kairos Musikproduktion, Vienna, 2018
Numero di catalogo discografico 0015033KAI
Shop

Descrizione:
Compositore e interprete si confrontano in un percorso che pare presentarli in modo speculare e simmetrico. 



Elenco brani:
1. ...(da Infra) 04:33
2. ... (da Lucrezio) 04:01
3. Ro' 05:33
4. Bagattella 05:07
5. Schattenspiel 03:56
6. 3 piccoli pezzi 01:44
7. 4 piccoli pezzi 06:30
8. Einstein - Dialog 07:50
9. Nel vento, con Ariel 06:35
10. Echo de Syrinx 07:20
11. O Haupt voll Blut und Wunden 03:10



Roberto Fabbriciani
CD
Roberto Fabbriciani,
VDM Records, Roma, 2012
Numero di catalogo discografico VDM 038-55-024
Shop

Descrizione:
Un viaggio nella musica di Luca Lombardi pensato e suonato da Roberto Fabbriciani.




Bibliografia

Catalogo delle opere di Luca Lombardi: composizioni, scritti, bibliografia, discografia
di Gabriele Becheri

RaiTrade, Roma 2005

pp. X, 173

Istituto in cui è conservata la fonte: CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica (ONG in partnership ufficiale con l'UNESCO)

Nomi oggetto della pubblicazione: Luca Lombardi

La musica nella cultura nello spettacolo - Riflessioni e idee di fine secolo sulla musica e i suoi percorsi. Atti del Colloquio propositivo - Dipartimento dello Spettacolo - Roma, 7 luglio 1994
a cura di Guido Barbieri, Sandro Cappelletto
Interventi e relazioni di Guido Baggiani, Gisella Belgeri, Sandro Cappelletto, Fabio Cifariello Ciardi, Massimo Coen, Michele dall'Ongaro, Paolo Donati, Luca Francesconi, Daniele Lombardi, Luca Lombardi, Michelangelo Lupone, Dario Maggi, Marcella Mandanici, Giacomo Manzoni, Boris Porena, Fausto Razzi, Alessandro Sbordoni, Roman Vlad

ISBN 88-85765-07-6, CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica, Roma 1995

pp. 143

Istituto in cui è conservata la fonte: CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica

Nomi oggetto della pubblicazione: Guido Baggiani, Bruno Battisti d'Amario, Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Aldo Clementi, Enrico Cocco, Michele dall'Ongaro, Patrizio Esposito, Ada Gentile, Daniele Lombardi, Marcello Panni, Fausto Razzi, Lucia Ronchetti, Paolo Rotili, Alessandro Sbordoni, Flavio Emilio Scogna, Giancarlo Simonacci


Descrizione:
Il vero status di un compositore, è l'immagine che di lui ha il mondo, e non c'è dubbio che, mentre figure come Ungaretti o Montale sono universalmente riconosciute, in Italia l'immaginario collettivo per la musica si ferma a Verdi e a Puccini.
La scuola, innanzitutto: essa non fa molto per la musica in generale, figurarsi per quella nuova. Gli esecutori non amano e conoscono poco le musiche di oggi. Le istituzioni... continua a leggere
Luca Lombardi L’esplorazione del mondo in quattro opere e mezzo - Faust, Un travestimento, Dmitri, oder der Künstler und die Macht, Prospero, Il Re nudo, Ofer
a cura di Federico Vizzaccaro

I discorsi della musica, Aracne editrice S.r.l., Ariccia 2016

Nomi oggetto della pubblicazione: Luca Lombardi

Luca Lombardi
a cura di Ulrich Tadday
Con contributi di Peter Becker, Caroline Ehmann,, Enrico Fubini, Hans-Klaus Jungheinrich, Wolfgang Korb,, Gerhard R. Koch, Jürgen Thym, Federico Vizzaccaro

Musik-Konzepte 164-165, edition text+ kritik

Nomi oggetto della pubblicazione: Luca Lombardi


Descrizione:
Voler ridurre l’opera musicale del compositore italiano Luca Lombardi, nato nel 1945, ad un unico denominatore significherebbe limitare la molteplicità della sua vasta produzione. Il numero doppio è dedicato perciò all’intera gamma della sua opera e prende in esame “l’intero Lombardi”. Senza dubbio Luca Lombardi è stato da giovane un compositore politicamente impegnato, la cui visione del mondo, ma anche de... continua a leggere




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