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#nuoveincisioni - Alessandro Marangoni: 5 domande a interpreti italiani in occasione dell'uscita del loro ultimo lavoro discografico
Come hai scelto il repertorio del tuo ultimo cd? L’ultimo CD dei Péchés de vieillesse è il finale di un’integrale di ben 13 CD che ho registrato per Naxos, si tratta della prima integrale completa dei Péchés de vieillesse di Rossini nella storia della discografia. Ho scoperto quasi per caso qualche anno fa alcuni di questi meravigliosi brani e mi si è aperta una miniera di gemme preziose, circa 250 pezzi per pianoforte e per vari organici da camera (strumentali e vocali con pianoforte), pertanto ho pensato di registrarli tutti, compresi 20 inediti che ho ritrovato e che sono prime registrazioni mondiali. E’ uscito di recente il box con tutti e 13 i CD. Quale strumento hai utilizzato per la registrazione? Ho utilizzato un pianoforte Steinway & Sons, Mod. D fornitomi da Serazio Pianoforti, un’ottimo strumento proveniente dalla collezione di Angelo Fabbrini. Dove hai effettuato l’incisione e come ti sei trovato con l’ingegnere del suono? A Ivrea da SMC, con Renato Campajola e Mario Bertodo, da tempo i miei ingegneri del suono di fiducia con i quali mi trovo magnificamente bene: sono bravissimi, competenti e da loro ho anche imparato molto durante questi anni in cui ho registrato tutti i miei dischi con loro. Oggi la musica registrata, grazie al web, viene ascoltata ovunque: smartphone, computer, webradio. Che significato ha incidere un cd per un’etichetta discografica? Sono felice di essere un “Artista Naxos”: la mia casa discografica ha sempre creduto in me e nei miei progetti, tutti piuttosto monumentali: integrale di Rossini, del Gradus ad Parnassum di Clementi, i dischi su Castelnuovo-Tedesco ecc. Naxos fa un’opera meritoria di divulgazione del repertorio, soprattutto quello mai inciso, con una distribuzione mondiale davvero capillare. Credo che oggi sia ancora importante per un artista incidere un CD, che significa non solo il supporto fisico che conosciamo ma anche una serie di “spazi” e piattaforme fruibili da tutti attraverso soprattutto gli smartphone e i tablet. Le incisioni che ho fatto per Naxos mi hanno anche valso due importantissimi riconoscimenti come il Premio “F. Abbiati” e gli International Classical Music Award (ICMA) proprio recentemente, grazie anche alla qualità che un’etichetta discografica come la Naxos impone per entrare nel proprio catalogo. Quali sono i tuoi prossimi impegni concertistici? Tra i prossimi impegni un recital per gli Amici della Musica di Palermo il 3 aprile, insieme a Claudia Koll voce recitante (eseguiremo Evangélion di Castelnuovo-Tedesco, che ho inciso tempo fa sempre per Naxos), il 21 aprile a Wroklaw per il Gala di premiazione ICMA con la Wroklaw Philharmonic diretta da Giancarlo Guerrero (suonerò Chopin) e tra gli altri concerti il 25 maggio a Pavia con Enrico Dindo e i Solisti di Pavia e due recital al Teatro La Fenice di Venezia per Musikamera con Milena Vukotic e Mario Ancillotti. Il 18 giugno all’Auditorio di Tenerife debutterò la Rapsodia in Blue in una versione per pianoforte e organo in duo con Paolo Oreni. Nell’attesa del prossimo lavoro discografico di Alessandro Marangoni ascoltiamo nei suoi tanti concerti in Italia. A cura di Francescantonio Pollice Rossini: Péchés de vieillesse (13 CD) ![]() Interprete: Alessandro Marangoni, Naxos, 2021 EAN 730099130646 Shop ![]() |