Im Kristallbecken

SOTTOTITOLO:

per soprano, contralto e quartetto d'archi

ORGANICO:

soprano, contralto, 2 violini, viola, violoncello

FORME:

vocale e strumenti

PRESENTAZIONE:

«Il titolo è preso da un verso di una breve poesia della grande poetessa ebrea berlinese Nelly Sachs, dalla raccolta Sternverdunkelung ("Le stelle si oscurano"). I soli tre versi utilizzati di questa poesia e detti e non cantati dal contralto, sono "Come creature di nebbia / andiamo di sogno in sogno / nella conca cristallina dell'eternità". Per il resto, le due cantanti non utilizzano altre parole e cantano a bocca semichiusa. Uno dei principali obiettivi della composizione è di avvicinarsi quanto possibile all'atmosfera sospesa e così fuori dal tempo della poesia di Nelly Sachs».  Ivan Vandor