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Not In My Name
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		COMPOSIZIONE SOVRAORDINATA:
	 
		SOTTOTITOLO:
	 
		Concerto per pianoforte e orchestra in quattro movimenti	 
		NOMI LEGATI ALL'OPERA:
	 
		Filippo Del Corno - compositore
 
		ORGANICO:
	 
		flauto, ottavino, corno inglese, clarinetto, clarinetto basso, 2 fagotti 2 corni, tromba timpani, archi, pianoforte	 
		ANNO:
	 
		2006-2007	 
		DURATA:
	 
		25'
		00''
	 
		FORME:
	 
		Concerto	 
		PRESENTAZIONE:
	 
		
Not In My Name è un concerto dove non esiste la figura del solista “accompagnato” dall’orchestra, o il tradizionale rapporto solo/tutti, e neppure il disegno di un’orchestra che commenta, amplifica, rispecchia gli elementi musicali proposti dal pianoforte. Not In My Name è invece un confronto aspro, serrato, un fronteggiarsi tra l’individualità del solista e la collettività dell’orchestra, in una lotta che conosce anche violenza, sopraffazione, disparità.
Il concerto è in quattro movimenti, ciascuno dei quali reca in epigrafe una delle quattro parole che costituiscono il titolo: Not – In – My – Name, ossia lo slogan lanciato dall’organizzazione denominata “The September Eleven Families for Peace for Tomorrow”, il gruppo dei familiari delle vittime dell’attentato contro le Twin Towers che ha fortemente protestato contro le guerre scatenate dal governo degli Stati Uniti “in nome” e per conto degli americani uccisi dai terroristi. Ogni singolo movimento si richiama in maniera esplicita alle quattro figure rappresentate dalle parole in epigrafe, e quindi il primo alla negazione (NOT), il secondo all’inclusione (IN), il terzo all’appropriazione (MY) e il quarto alla denominazione (NAME). 
Not In My Name è il secondo capitolo della trilogia Confront Reality che, insieme a Critical Mass per orchestra d’archi e Shock and Awe per grande orchestra, vuole affrontare il rapporto complesso e contraddittorio che esiste tra l’espressione artistica contemporanea e la società che la circonda, rispondendo così alla sfida lanciata dal compositore inglese Steve Martland per “un’arte che non rifletta la realtà, ma la affronti; una musica che sia una protesta per i valori umani e una profezia di cambiamento; e che dia la possibilità, per quanto remota, di un’affermazione”.
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		Esecuzioni
	
	|   Esecuzione dal vivo   . Prima esecuzione assoluta  Interpreti: Emanuele Arciuli (pianoforte),  Orchestra I Pomeriggi Musicali (orchestra), James MacMillan (direttore)  Data: 12 14 2007  Luogo: Teatro dal  Verme, Milano - Italia  Emittente o ente organizzatore: Fondazione I Pomeriggi Musicali   Ciclo di esecuzioni: Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali  | 
 
                         
                         
                         
                         
					 
		