Giulia Rimonda

di Ivano Buat
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categorie: Violino
Biografia
ultimo aggiornamento: 02-08-2023
“Giulia Rimonda è una musicista completa, ed è in possesso di una tecnica brillantissima, un suono emozionante, caldo e potente, una musicalità pura e un'intonazione perfetta. Sono convinto che Giulia Rimonda avrà tutti i successi che merita" Salvatore Accardo

Giulia Rimonda inizia a studiare musica a tre anni e a quattro il violino insieme al padre. Si diploma all’età di 17 anni con 10 lode e menzione d’onore perfezionandosi in parallelo con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, alla Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma con Sonig Tchakerian. Attualmente si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi. È direttore artistico della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli. E’ stata artista in residenza della Società dei Concerti di Milano e nell’ultimo anno ha collaborato, tra gli altri, con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo e Bruno Canino. Vincitrice del premio “Giovanna Maniezzo” 2022 dell’Accademia Chigiana, del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio “Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza”, è stata di recente selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene. Ha inciso per Decca Universal la sonata di Leclair per due violini n.2 op.3 per il cd “Le Violon Noir n.2” e a novembre 2022 si é esibita in diretta Rai Radio 3 per la giornata dedicata Marcel Proust. A soli 19 anni Giulia è entrata nel team di Archi Magazine con la rubrica online “Staccato” collaborando con Renaud Capucon, Julian Rachlin, Vadim Repin, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Quartetto di Cremona nelle principali istituzioni concertistiche italiane. A novembre 2022 Giulia è stata selezionata per un progetto di avviamento della carriera dall’Accademia Stauffer ed è rappresentata dalla Université Sorbonne di Parigi. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato “Al tuo cammino”, che le è stato donato dalla famiglia Vernè.


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