Manuel Staropoli

CONTATTI
CAP: 10036
CITTA': Settimo Torinese
PROVINCIA: TO
PAESE: Italia
CELLULARE: +39 333 1881628
TELEFONO E FAX: +39 011 8211583
Trieste, 1978
categorie: Flauto dolce
Biografia
ultimo aggiornamento: 06-03-2014

Tra i più interessanti flautisti a livello internazionale della sua generazione, si è diplomato brillantemente in Flauto Dolce presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste con S. Casaccia perfezionandosi successivamente presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo con Lorenzo Cavasanti. Si diploma in seguito in Flauto Traversiere conseguendo il diploma accademico di secondo livello con 110 e lode presso il Conservatorio G. Verdi di Torino con F. Odling, seguendo Masterclass di Barthold Kuijken. Ha studiato anche Oboe barocco con G. Caviglia e P. Faldi.
Collabora regolarmente con flautisti e artisti di fama internazionale quali Dorothee Oberlinger, Maurice Steger, Kees Boeke, Gudrun Heyens, Dan Laurin, Walter Van Hauwe, Christophe Rousset.
Si è esibito come solista, in formazioni cameristiche e orchestre, in oltre 600 concerti in Italia e all’estero partecipando a importanti rassegne concertistiche e festivals internazionali (Festival van Vlaanderen; Teatro Alla Scala di Milano) e per gli Istituti italiani di cultura all’estero (Londra, Amburgo, Wolfsburg, Madrid, Bratislava).
Solista all’interno di ogni formazione dell’Accademia del Ricercare, collabora con I Sonatori della Gioiosa Marca, l’Orchestra Montis Regalis, Arion Consort, Collegium Pro Musica, l’Orchestra barocca e l’orchestra sinfonica de La Verdi; è inoltre membro fondatore del Quartetto italiano di Flauti Dolci Icarus.
In qualità di flautista e recentemente di compositore ha partecipato alle registrazioni di tutti i CD della Heavy Metal Band Rhapsody of Fire distribuiti in tutto il mondo. Ha inciso per le case discografiche Sony, Stradivarius, Tactus, Amadeus, Pizzicato, Rugginenti, Carrara, Brilliant Classic, Dinamic. Con le incisioni Vivaldi, Sonate a Tre (Brilliant) e R. de Visée, La Musique de la Chambre du Roy si è aggiudicato 5 stelle sulla rivista Diapason, mentre si è aggiudicato il Diapason D’or con l’incisione Il flauto Veneziano per l’etichetta SONY, collaborando con Dorothee Oberlinger. Di recente uscita il secondo volume (sempre per Brilliant) delle suite di R. de Visée.
Ha scritto sulle riviste di musica antica Orfeo e CD Classics e dal 2007 si occupa della rubrica intitolata Flauto Dolce & Dintorni sulla rivista trimestrale per Flauto FaLaUt.
Ha tenuto Masterclass e seminari sul flauto dolce, il traversiere e l’interpretazione della musica antica presso la Musik Hockschule di Mannheim (Germania), presso la Muzička akademija di Zagabria (Croazia), presso la Musik Hockschule di Duisburg-Essen (Germania) e presso la Musikschule di St Georgen im Attergau (Salisburgo, Austria).
Dal 2005 è direttore del Corso Internazionale di Musica Antica di Romano Canavese (TO), il quale da svariati anni ospita docenti tra i più qualificati nel panorama della musica antica.
È stato docente presso il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, collabora stabilmente con il Conservatorio di Genova N. Paganini ed insegna attualmente presso il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto (TV).

Fonte diretta

Discografia

CD
con Manuel Staropoli, Massimo Marchese, Cristiano Contadin,
Brilliant Classics, Al Leeuwarden, 2011
Numero di catalogo discografico BRIL 94154

Descrizione:
Nel CD La Musique de la Chambre du Roy - Pièces de Théorbe et de Luth mise en partition, dessus et bassa, Paris 1716: Suite en Do majeur; Suite en la mineur; Suite en Ré majeur; Les Sylvans de Couperin; Suite en Sol majeur; Suite en Sol mineur.
Robert de Visée (1655-1733) trascorse la maggior parte della sua carriera musicale alla corte di Versailles, dove ricoprì gli incarichi di musicista da camera per Luigi X... continua a leggere



CD
con Manuel Staropoli, Massimo Marchese, Rosita Ippolito, Manuel Tomadin,
Brilliant Classics, Al Leeuwarden, 2013
Numero di catalogo discografico BRIL 94435

Descrizione:
Robert de Visée (1655-1733) trascorse la maggior parte della sua carriera musicale alla corte di Versailles, dove ricoprì gli incarichi di musicista da camera per Luigi XIV (il famoso Re Sole) e di chitarrista per Luigi XV, che gli chiedeva regolarmente di suonare per lui mentre si coricava. De Visée concentrò la sua attenzione soprattutto sul liuto e sulla tiorba e in questo disco viene presentata un’ampia silloge ... continua a leggere






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