Non dimenticate l’ospitalità




NOMI LEGATI ALL'OPERA:
ORGANICO:
orchestra


ANNO:
2023
PRESENTAZIONE:
Il titolo del brano - spiega Alberto Cara - è una citazione da San Paolo, Lettera agli Ebrei. La frase, nella sua interezza, suona così: Non dimenticate l'ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo. Ecco, questa frase mi colpisce, mi ha sempre colpito: l’ospitalità è un gesto gratuito, eppure può riservare dei vantaggi. Ed il principale di questi vantaggi è quello di metterci in contatto con delle realtà sconosciute, o solo intuite. Angeli, messaggeri di queste realtà, potrebbero essere gli stranieri che accogliamo nelle nostre case: gli abitanti del mondo antico lo sapevano bene. Ma la cosa che mi piace di più si trova in fondo alla frase: “senza saperlo”. “Senza saperlo” è la condizione necessaria all’accoglienza. Chi sa calcola; chi non sa offre. E potrebbe attingere a una verità nuova. In questo lavoro ho cercato di offrire un’immagine dello stupore che nasce dal contatto con una realtà diversa, con il duplice scopo di raccontare lo stupore e di indurlo in chi ascolta.”



Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
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Prima esecuzione assoluta
Titolo:
Ciclo Di genti e di mari – Bari, storie di millenaria accoglienza
Interpreti:
Data:
01 02 2024
Luogo:
Auditorium N. Rota, Bari - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari


Edizioni a stampa

Partitura
Editore:
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2024