King Kong, Amore mio




SOTTOTITOLO:
Azione musicale grottesca e sentimentale in undici quadri per soprano, baritono e ensemble con elettronica


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
ORGANICO:
baritono, soprano, flauto (anche ottavino), clarinetto in si bemolle (anche clarinetto basso), tromba in do, pianoforte, fisarmonica, percussioni, violoncello, contrabbasso, elettronica


PRESENTAZIONE:
Organico: King Kong / Lui baritono
Viola Ann Darrow soprano
flauto (anche ottavino), clarinetto in sib (anche clarinetto basso), tromba in do, pianoforte fisarmonica, percussioni, violoncello, contrabbasso con elettronica.

Soggetto: King Kong, si tratta proprio del mostruoso scimmione del cinema visto attraverso la lente del melodramma, questo è il senso dell’opera di Fabrizio de Rossi Re con il libretto di Luis Gabriel Santiago. Il preludio e il preambolo scenico sono l’evocazione di un percorso darwiniano, una cellula si agita, cresce, si modifica, lotta nel tempo per diventare un meccanismo complesso fatto di carne e ossa, la storia della nostra origine. Da qui si passa alla trama vera e propria.
Viola Ann Darrow (è questo il nome tratto dal personaggio femminile del film del 1933) è una donna dei nostri giorni emancipata e annoiata che non sa cosa vuole dalla vita al punto di affidarsi al responso di uno strano oracolo che le appare in forma di Sfinge mostruosa e meccanica.
La Sfinge la invita ad avventurarsi per mare alla ricerca del suo destino. Raggiunta l’Isola del Teschio, Viola fa la conoscenza di King Kong e, come da copione, dopo un primo attimo di terrore se ne ritrova innamorata. La dinamica hollywoodiana di questa sproporzionata “love story” è nota, l’anima selvaggia del titanico primate entra in contatto con la corruzione della società umana e finisce per morire sul tetto di un grattacielo, mentre invece l’epilogo di questa rilettura deborda dalla trama cinematografica di Edgar Wallace per rivelare un King Kong nietzschano e psicopatico ma allo stesso tempo grottesco e divertente...
A contatto con i sentimenti di Viola, infatti, l’evoluzione dell’ego del gigantesco gorilla subisce una mutazione inaspettata, il passaggio fulmineo da anello mancante ad amante tenebroso e poi ancora a superuomo farà intravedere scenari apocalittici in un finale da incubo alla Day After.
L’amore purtroppo non riuscirà a sopravvivere alle lusinghe del progresso e delle ambizioni di potere del ventunesimo secolo e King Kong finirà per incarnare il demone autodistruttivo dell’umanità. L’interrogativo finale, che si tratti di sogno o realtà, verrà rivelato sul palcoscenico


NOTE:
Azione musicale grottesca e sentimentale in undici quadri



Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
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Prima esecuzione assoluta
Titolo:
Opera Incanto 2011
Data:
09 11 2011
Luogo:
Teatro Comunale S. Secci, Terni, TR - Italia
Emittente o ente organizzatore:
InCanto - Associazione Culturale


Esecuzione trasmessa per radio
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Esecuzione successiva alla prima
Titolo:
Opera Incanto 2011
Interpreti:
Roberto Abbondanza (baritono), Sonia Visentin (soprano), Fabio Maestri (direttore), Ensemble InCanto (ensemble)
Data:
17 03 2012
Luogo:
Teatro Comunale S. Secci, Terni, TR - Italia
Emittente o ente organizzatore:
InCanto - Associazione Culturale
Ciclo di esecuzioni:
Radio 3 Suite


Registrazioni

Formato:
CD
Titolo:
King Kong, Amore mio
Editore:
RaiTrade, Roma
:
2012
Interpreti:
Sonia Visentin (soprano), Roberto Abbondanza (baritono), Ensemble InCanto (ensemble), Fabio Maestri (direttore)