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SOTTOTITOLO:
per chitarra solista e quartetto d'archi


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Fabio Mengozzi - compositore
ORGANICO:
chitarra, 2 violini, viola, violoncello


ANNO:
2009-2010
DURATA:
12' 00''
PRESENTAZIONE:
Il brano è incentrato su una cellula di quattro suoni, da cui si sviluppa una serie di variazioni. Durante le 18 sezioni che compongono l'opera, la chitarra si adagia e, per così dire, si rispecchia nel substrato sonoro rappresentato dalla massa del quartetto d'archi. La scrittura è fondata su simmetrie e gesti geometrizzanti, ricorrendo a princìpi numerici nell'organizzazione del materiale (numeri tetraedrici e numeri triangolari). In prossimità della chiusura del brano, alla chitarra è affidata una cadenza durante la quale i vari frammenti, elementi, gesti precedentemente proposti vengono ripresi e giustapposti, creando una linea solistica discorsiva che conduce alla conclusione del lavoro. L'ultima sezione, infine, vede la chitarra definitivamente uniformarsi alla cellula tetracordale su cui è fondato il brano, grazie alla scordatura della prima, seconda e sesta corda, le quali si assestano rispettivamente sui suoni “re”, ”si b”, “re”, e dunque il chitarrista pone fine al discorso musicale arpeggiando lentamente in successione le corde del proprio strumento, ora intonate sulle frequenze che stanno alla base del lavoro.



Edizioni a stampa

Partitura
Editore:
.
Numero di catalogo editoriale (n.e.) E.5722 B.


Concorsi

Concorso di composizione
Titolo:
Concorso Internazionale Michele Pittaluga
Nome dell'evento:
9° Concorso Internazionale Michele Pittaluga
Organizzatore:
Comitato Promotore Concorso Chitarra Classica Michele Pittaluga
Luogo/i:
Alessandria - Italia
Tipo di segnalazione:
terzo premio