Wienerquintett




NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Marco Montaguti - compositore
ORGANICO:
flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno


ANNO:
1990
DURATA:
7' 00''
PRESENTAZIONE:
Wienerquintett è, come anche il titolo lascia intuire, un omaggio alla città di Vienna: i suoi materiali sono infatti tratti da opere di compositori che vi hanno vissuto e lavorato, appartenendo quindi ai due linguaggi nei quali si sono espressi i maggiori autori ‘viennesi’ - quello tonale (i frammenti scelti sono tutti basati sull’ intervallo di quinta giusta, consonanza perfetta e simbolo del rapporto tonica-dominante) e quello dodecafonico. Questi materiali sono stati poi elaborati autonomamente secondo procedimenti tipici dell’ epoca a cui si riferiscono: trasposizione, diversa combinazione, moltiplicazione ecc. per il primo e inversione, retrogradazione, complementarità ritmica ecc. per il secondo. La maggior ‘trasparenza’ del primo e la maggiore ‘asprezza’ del secondo materiale sono poi alla base dei momenti di tensione e di posa del brano, per cui il prevalere dell’ uno o dell’ altro genera momenti di maggiore o minore densità armonica e drammaticità. Wienerquintett è bipartito - la seconda parte consiste nell’ ampliamento della prima - e si conclude con una lunga coda costituita dall’ adattamento del tema delle ‘Variazioni per orchestra’ di A. Schonberg, la cui serie è alla base del nucleo tematico di matrice dodecafonica.


NOTE:
Brano selezionato per Incontri con la Nuova Musica, Brescia 1991



partitura pag. 2
partitura pag. 5


Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
Interpreti:
Data:
27 05 1991
Luogo:
Teatro Ghione, Roma: Italia


Edizioni a stampa

Partitura
Titolo:
MUSICISTI CONTEMPORANEI
Editore:
.
EP 8163 1991