Alessandra Scardovi

CONTATTI
categorie: Operatori Musicali
Attività collegate
Biografia
ultimo aggiornamento: 03-07-2020
entra a far parte di Musica Insieme sin dalla sua costituzione nel 1987, al fianco dei suoi fondatori Marco Fier, Bruno Borsari e Roberto Massacesi, occupandosi dell’organizzazione generale, della programmazione dei concerti – dai contatti con le agenzie alla contrattualizzazione degli artisti – e delle relazioni con sponsor e sostenitori. Accanto alle annuali stagioni cameristiche, organizzate dal 1987 nella Sala Bossi del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna e dal 1990 al Teatro Comunale di Bologna in virtù di una delle prime convenzioni in Italia fra un ente lirico e un’associazione privata, dal 1990 al 1997 collabora alla realizzazione delle sette edizioni di “Balletti d’Autunno” all’Europauditorium e al Teatro Comunale, portando in città le principali compagnie di balletto e le più celebri étoiles della danza internazionale, da Rudolf Nureyev a Carla Fracci, dal Ballet Preljocaj al Tokyo Ballet. Si occupa dell’organizzazione di concerti speciali per i sostenitori, e dal 1991 collabora alla redazione del magazine “MI”, edito da Musica Insieme e distribuito gratuitamente in circa 2000 copie in tutta Italia ad abbonati, sponsor, teatri, stampa e “addetti ai lavori”. Dal 1991 partecipa con Musica Insieme alla realizzazione di annuali viaggi culturali nelle principali capitali europee e non solo, accompagnando abbonati, sponsor e appassionati alla scoperta di patrimoni artistici, teatri e stagioni musicali che vanno da San Pietroburgo a Berlino, da Amsterdam a Oslo e Copenhagen, da Londra a Istanbul. Fra i numerosi progetti speciali realizzati in oltre trent’anni di attività di Musica Insieme, divenuta Fondazione nel 2002, le rassegne dedicate ai residenti della Città metropolitana, con un servizio di trasporto gratuito, agli studenti degli istituti secondari di secondo grado e universitari, e alla musica contemporanea con “MICO” e “Bologna Modern”. Fra le iniziative innovative realizzate con particolare attenzione per la promozione dei giovani, sia valorizzando i talenti emergenti che agevolando la fruizione e la conoscenza della musica da parte degli studenti dalle primarie all’università, si segnala dal 2017 “Che musica, ragazzi!”, incontri gratuiti in cui gli artisti si raccontano ai giovanissimi alunni delle primarie e medie. Dal 2013 Alessandra Scardovi diviene Presidente della Fondazione Musica Insieme, della quale nel 2019 assume anche la direzione dalle mani del suo predecessore Bruno Borsari, portando con sé una ventata di rinnovamento ed energia che condivide con il suo affiatatissimo staff. Nell’ottica di fare sistema con le principali istituzioni culturali, accanto alla ormai trentennale collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna, realizza progetti e collaborazioni di grande valore artistico, fra cui dal 2015 si segnala la Rete AMUR, acronimo di “Associazioni musicali in rete”, che riunisce otto importanti società concertistiche italiane per la condivisione di best practice e progetti a livello nazionale. Del 2018 è la Rete delle Dimore del Quartetto, volta a promuovere giovani formazioni cameristiche italiane, mentre sin dalla prima edizione sostiene il “Premio Alberghini”, concorso volto a valorizzare i talenti del territorio. Dal 2020 è Vice presidente del Comitato AMUR, ulteriore sviluppo progettuale della Rete AMUR, che riunisce otto società concertistiche da Milano a Napoli, da Trieste a Perugia, presentando per l’estate 2020 uno speciale progetto nazionale, “Musica con Vista”, per la ripartenza delle attività musicali in sicurezza, accompagnando il pubblico in luoghi storici dall’eccezionale valore artistico, per ascoltare e scoprire nuovi talenti musicali, proponendo uno sguardo al futuro della musica e insieme un sostegno ai nostri artisti, oggi più che mai penalizzati dall’emergenza sanitaria. La sua grande passione per l’opera, l’operetta e il musical la porta a farsi organizzatrice, con passione e creatività, di speciali produzioni di beneficienza sin dal 2002, riunendo una compagnia amatoriale di canto, recitazione e ballo, e occupandosi a tutto tondo dell’allestimento di spettacoli teatrali come “Il paese dei campanelli”, “La Vedova allegra”, “Al cavallino bianco”, “Gran Galà di operetta”, ospitati in sedi come il Teatro dell’Antoniano e il Teatro Medica di Bologna, i cui proventi vengono interamente devoluti a sostegno di associazioni benefiche del territorio.


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