Fondazione Perugia Musica Classica

La Fondazione “Perugia Musica Classica” è stata costituita nel 2003, con l’apporto determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, socio fondatore insieme al Comune di Perugia. Gli altri due soci sono le istituzioni musicali “storiche” del capoluogo umbro, la Sagra Musicale Umbra (fondata nel 1937) e l’Associazione Amici della Musica (fondata nel 1946). Entrambe sono state dirette per oltre 40 anni dai rispettivi fondatori, personaggi particolarmente illuminati della vita musicale italiana del dopoguerra: Francesco Siciliani per la Sagra Musicale Umbra e Alba Buitoni per gli Amici della Musica. Innumerevoli le prime esecuzioni italiane e le prime riprese, in tempi moderni, presentate dalla “Sagra” attraverso gli anni, sia del repertorio sacro (la Passione secondo Giovanni di J.S. Bach, numerosi oratori di Haendel, il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi, ecc. ) sia di quello sinfonico-corale e operistico (VIII Sinfonia di Mahler, “Messa glagolitica” di Janáček, “War Requiem” di Britten diretto dall’autore), in esecuzioni di grandissimo pregio, dirette da Karajan, Böhm, Celibidache, Beecham, Scherchen, Barbirolli, Hindemith, Horenstein, Sawallisch e tanti altri. Per oltre 25 anni la “colonna” portante del Festival è stato il Coro Filarmonico di Praga di Josef Veselka. Al repertorio solistico, cameristico e sinfonico si sono dedicati invece gli “Amici della Musica”, con l’invito a Perugia dei massimi interpreti dell’epoca (da Furtwängler a Bernstein, da Rubinstein a Backhaus, dal Quartetto Végh al Quartetto Italiano), che spesso eseguivano dei cicli di non frequente ascolto all’epoca, come le Sonate e i Quartetti d’archi di Beethoven. Particolarmente intensa l’attenzione dedicata alla musica contemporanea tra gli anni ’60-’80, con la presenza abituale a Perugia di musicisti e compositori come Stockhausen, Boulez, Feldman, Berio e Bussotti. Più di 3.500 i concerti realizzati fino ad oggi congiuntamente dalle due istituzioni. Sin dall’inizio, la Fondazione svolge un’attività particolarmente intensa con le Scuole della Provincia di Perugia, attività che le è valso nel 2005 il “Premio Abbiati per la Scuola”, insieme al XI Circolo Didattico della città.