Simeone Pozzini

Ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di Maria Grazia Petrali presso l'Accademia "F.Gaffurio" di Lodi studiando inoltre con Pietro De Luigi e Paola Dordoni. Si e' diplomato brillantemente presso il Conservatorio Cantelli di Novara.
Ha partecipato ai corsi di perfezionamento pianistici e alle lezioni di Boris Petrushansky, Massimiliano Damerini, Hokon Austbo, Maria Grazia Bellocchio, Francois Joel Thiollier e soprattutto di Ennio Pastorino, gia' allievo di Arturo Benedetti Michelangeli. Ha inoltre partecipato alle lezioni tenute dal duo Gulli\Cavallo sulle sonate per violino e pianoforte di L. van Beethoven e di Jorg Demus sull'opera pianistica di Schumann. E' risultato vincitore in vari concorsi nazionali.
Si e' esibito come solista, in ambiti teatrali o in formazioni cameristiche, in diversi teatri (Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Sperimentale di Trento, Teatro Alle Vigne di Lodi, Teatro Smeraldo di Milano, Giuditta Pasta di Saronno, Palazzo dei congressi di Lugano ecc).
Il compositore Aureliano Cattaneo gli ha dedicato la composizione "Fragmento (detalle)" e "Intermezzo primo" da /Klangregie/, composizione pubblicata dalla fondazione Botin di Madrid. La compositrice Janet Maguire "Frills".
Ha suonato in duo con il violinista Aldo Campagnari.
E' stato tra i fondatori e il direttore artistico del Festival Contemporanea\Mente di Lodi fino al 2004 (invitando alcuni dei piu' autorevoli interpreti della musica del Novecento, da Teodoro Anzellotti al Divertimento Ensemble) del quale Amadeus ha scritto : "(…) ha avuto il pregio di rivolgersi a tanti pubblici diversi, giocando sull'intersecazione fra proposte inedite e materiali storici con interpreti di innegabile qualita'. E il Manifesto: "(…) e' ancora possibile trovare oasi rinfrescanti dove al primo posto si pongono le ragioni dell'intelligenza musicale".
Il suo interesse per i repertori meno frequentati lo ha portato alla riscoperta e alla valorizzazione di autori meno noti al pubblico, tra i quali Giovanni Spezzaferri, del quale ha inciso l'opera pianistica per la casa discografica Stradivarius.
Ha registrato anche per Radio Classica e per RAI Radio 3.

Per gentile concessione dell'interprete: dal suo sito

Dicembre 2009