Anna Radice

CONTATTI
INDIRIZZO: via Dallolio 29
CAP: 40139
CITTA': Bologna
PROVINCIA: BO
PAESE: Italia
CELLULARE: +39 348 2924328
categorie: Costruttori, tecnici, restauratori - Strumenti antichi
Descrizione
Sede laboratorio liuteria: via Mengoli 11c – 40138 Bologna

Biografia
ultimo aggiornamento: 02-05-2022
Istruzione e formazione Ha ottenuto il diploma di maturità scientifica nel 1980 presso il Liceo Scientifico Statale “L.Cremona”, Milano. Nel 1984 ha ottenuto l'attestato di specializzazione professionale quadriennale regionale come "Operatore e Conservatore di beni liutari" presso la Civica Scuola di Liuteria del Comune di Milano. Tra il 1982 e il 1983 ha frequentato stage e corsi di perfezionamento riguardanti la costruzione del liuto con i Maestri liutai Gerhard Sohne e Michael Lowe. Ha frequentato corsi di liuto con i musicisti Iasunori Imamura, Paolo Cherici e Andrea Damiani in cui ha appreso le tecniche esecutive basilari relative allo strumento. Tra il 1986 e il 1987 ha lavorato presso il laboratorio del M° Tiziano Rizzi dedicandosi alla costruzione e al restauro di strumenti musicali a corde pizzicate.
Esperienza lavorativa Dal 1986 svolge l’attività artigianale di liutaia: il suo lavoro consiste nello studio, nella ricostruzione e nel restauro degli strumenti musicali antichi a corde pizzicate appartenenti alla famiglia del liuto e della chitarra.
Partecipazione ad esposizioni di liuteria. Tra il 1984 e il 2019 ha partecipato ad esposizioni che si sono tenute nelle seguenti località: Losanna, Ortona, Brescia, Roma, Urbino, Tarquinia, Cremona, Bruges, Utrecht, Milano, Regensburg, Paris .
Corsi, seminari, convegni. Tra il 1995 e il 2022 ha condotto corsi e masterclass riguardanti l’organologia, la ricostruzione e la manutenzione degli strumenti musicali per la musica antica appartenenti alle famiglie del liuto, della chitarra, della vihuela e del mandolino (scuola di Liuteria del Comune di Milano, scuola di Artigianato Artistico di Pieve di Cento, Conservatorio di Musica di Lisbona, Accademia scienza arti e lettere di Modena, Conservatorio di Musica di Milano). Nel 1998 è stata docente presso la Scuola di Artigianato Artistico del Comune di Pieve di Cento (Bo) durante il corso straordinario FSE per "Conservatore di beni liutari".
Restauri effettuati per collezioni pubbliche. Nel 1995 ha partecipato al restauro di due strumenti appartenenti alla Collezione del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano (chitarre Antonio Rovetta e Carlo Bergonzi); nel 2016 ha restaurato uno strumento appartenente alla stessa Collezione (chitarra E.Perrin fils). Tra gli anni 1997 e 2007 ha restaurato sette strumenti musicali appartenenti alla Collezione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (chitarre, mandolini, chitarra battente, cister).
Strumenti restaurati (per collezioni pubbliche e private): - chitarra battente (anonimo, secolo XVIII), - liuto soprano (Giuseppe Pinar…, 1759) - liuto soprano (Francesco e Giuseppe Pressbler, 1767) - liuto soprano (anonimo, secolo XVIII) - mandolino napoletano (Gio. Battista Fabricatore, 1783) - chitarra a sei corde (Carlo Guadagnini, 1797) - strumento a sei corde (Scialè, 1821) - cister (seconda metà XIX secolo) - chitarre a sei corde del secolo XIX costruite da Gaetano Guadagnini, Carlo Godone, Antonio Monzino, Fratelli Rovetta, Antonio Rovetta, Giovanni Antonio Marchi, Gennaro Fabricatore, Pasquale Vinaccia, Aubry Marie, Moitessier, E. Perrin fils e altri autori anonimi.

Dal 2014 è abilitata all’esercizio di “Collaboratore restauratore – tecnico del restauro” accreditato dal MIT

Costruzione. Nel corso degli anni ha costruito più di 230 strumenti per musicisti e istituti musicali tra i quali: Civica Scuola di Musica di Pavia, conservatori di Milano, Parma, Pesaro, Novara, Bolzano, Venezia, Brescia. I suoi strumenti sono stati utilizzati tra il 1991 e il 2019 per la realizzazione di CD musicali.

Pubblicazioni - (Con M.Caffagni, T.Rizzi, S.Solari) Proposte per un documento di descrizione-catalogazione degli strumenti della famiglia del liuto, in : Le fonti musicali in Italia - Studi e ricerche CIDIM – SIdM, nr 7, 1993, pp. 112-124 e in : Società italiana del liuto nr. 2 e 3, 1995. - Ricostruzione di una chitarra a quattro ordini di corde del XVI secolo in: http://www.chitarrainitalia.it/ricerca.htm (accesso 26 /02 /2012) e in Atti dell’Accademia di scienze Lettere e Arti di Modena, Modena, Mucchi Editore, 2012, pp.115-131. - L. Frignani, A.Radice, T.Rizzi: La chitarra in Italia tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento LF Edizioni, Modena, 2015.
Fonte diretta


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