È una delle sezioni nazionali dell'International Music Council e dell'European Music Council. Essa è parte integrante di quegli organismi che si occupano di sviluppare i diritti civili della società. Il carattere della sua attività corrisponde agli obiettivi dell'UNESCO. Su questi principi, il Comitato ha ristrutturato la sua attività nel febbraio 1993 (il Comitato è stato fondato nel 1972 e la sua situazione era quindi limitata dal sistema politico dell'epoca). Il rinnovamento del Comitato non è stato avviato solo per esigenze interne, per studiare la situazione della cultura musicale ceca nel periodo della trasformazione politica ed economica, ma anche per esigenze dell'European Music Council che in quel periodo ha iniziato un progetto sull'integrazione delle musiche europee. Gli scopi dell'organizzazione sono stati dichiarati nello statuto del Comitato. Il prof. Ivan Poledňák, musicologo, è stato eletto nella carica di presidente dell'organizzazione.
Il Comitato associa più di 40 importanti istituzioni musicali, singoli membri e soci onorari e segue la tradizione dell'International Music Council e, fin dal 1994, ha realizzato attività eccezionali in tutti i generi e gli stili della cultura musicale ceca.
Gli obiettivi attuali del Comitato sono di continuare nella collaborazione attiva con le istituzioni di governo (Ministero della Cultura, Ministero della Pubblica Istruzione, ecc), di risolvere i problemi urgenti, incontrando i rappresentanti nel campo della vita musicale, soprattutto per quanto riguarda la legislazione, l'istruzione o l'ecologia sonora. All'interno della rete internazionale, il Comitato si concentra sui programmi dell'European Music Council.
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