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Festival
XIVa edizione Rome Chamber Music Festival Baroque, Bluegrass, Brahms, questo il titolo scelto dal direttore artistico, nonché fondatore del RCMF, Robert McDuffie, per la quattordicesima edizione della manifestazione. Dal 2003 il RCMF ravviva l’inizio dell’estate romana invitando le stelle della musica classica ( e non solo) e alcuni tra i migliori giovani talenti italiani, europei e d’oltreoceano, proponendo concerti ed eventi dove generi musicali diversi, capolavori classici e contemporanei e sperimentazioni artistiche convivono, nella straordinaria cornice del Salone Pietro da Cortona di Palazzo Barberini, luogo che per l’occasione si trasforma in un prezioso scrigno musicale. Ogni edizione del Rome Chamber Music Festival riesce a sorprendere, offrendo a Roma e al suo pubblico una pregiata selezione di protagonisti della scena musicale. Lo scorso anno è stata la volta del rock con Mike Mills dei R.E.M. , quest’anno sarà determinante la partecipazione di una leggenda vivente del bluegrass e dello psychograss: il contrabbassista Edgar Meyer. Il titolo Baroque, Bluegrass, Brahms, di quest’anno anticipa solo in parte gli originali accostamenti e i nuovi impulsi culturali che Mc Duffie vuole riservare al pubblico del festival. Significativa e intensa sarà anche la partecipazione straordinaria di Mike Marshall, non solo uno dei maggiori mandolinisti a livello mondiale, ma anche uno dei più versatili. Marshall incarna perfettamente la poetica del Rome Chamber Music Festival, nella sua naturale inclinazione a fondere differenti stili musicali, dal genere “American Roots”, delle sue origini, alla musica classica europea, passando per il Pop americano, il Jazz e la musica brasiliana. Si avrà, dunque, la possibilità di ascoltare l’eclettico virtuosismo di Marshall, in duetto con Caterina Lichtenberg, anche lei mandolinista di fama mondiale, sia nel concerto del 7 giugno dedicato ad Antonio Vivaldi, sia nel concerto di apertura (4 e 5 giugno),dove si assisterà ad un avvincente dialogo fra antico e moderno. Il grande barocco di Corelli, Vivaldi, Merula e Matteis, radice del patrimonio musicale italiano, interpretato dal liuto di Ivano Zanenghi, sarà accostato al genere considerato alla base della tradizione musicale americana, il bluegrass, letteralmente “l’erba blu” , una sorta di blues sano e fresco, originario e pieno di energia. In questa occasione Marshall sarà sul palco assieme a Edgar Meyer, acclamato dal New Yorker come “il più grande virtuoso nella pur non ben documentata storia del suo strumento” e il cui contrabbasso è così prezioso da viaggiare con lui in Business Class. Oltre alle numerose collaborazioni con prestigiosi musicisti del calibro di YoYo Ma e Joshua Bell, Meyer si è ritagliato un originalissimo spazio come compositore. La sua musica è apprezzata dai migliori solisti e ensemble della scena internazionale e una delle sue creazioni sarà eseguita sul palco del Rome Chamber Music Festival nel concerto di chiusura dell’8 giugno. Accanto ad acclamati capolavori della musica da camera (da Corelli a Brahms, da Beethoven a Vivaldi) si avrà la possibilità di ascoltare preziose pagine di rara esecuzione in Italia, come il Settimino di Max Bruch (6 giugno), che verrà eseguito assieme ad un monumento brahmsiano, il Quartetto n. 2op. 26 per pianoforte e archi, eseguito dallo straordinario pianista Andrea Lucchesini. Altra occasione per ascoltare Brahms sarà il 7 giugno conil Sestetto op. 36, dal profondo lirismo e magia timbrica. Dopo il brillante successo raccolto con l’Histoire du soldat di Stravinsky, anche l’edizione di quest’anno vedrà Enrico Stinchelli impegnato nel curare una speciale regia del Carnevale degli animali che amplificherà la carica ironica di Camille Saint-Saëns, assegnando ad ogni animale una “maschera umana”. Sfileranno, quindi, le diverse tipologie di un bestiario attuale e attinto dai carnevaleschi modelli televisivi. Sul palco, un ensemble costituito dai pianisti Elena Matteucci e Diego Procoli, capitanato da Robert Mc Duffie insieme ai giovani talenti del De Simone Young Artist Program, la missione dedicata ai giovani talenti del Festival, sostenuta dalla De Simone & Partners, uno dei main sponsor del Festival. Protagonisti del Festival, oltre al noto virtuoso del violino Robert McDuffie, artisti di indiscusso prestigio internazionale: Alessandro Carbonare, Daniele Bovo, Bella Hristova, Hsin-Yun Huang, Caterina Lichtenberg, Andrea Lucchesini, Mike Marshall, Elena Matteucci, Edgar Meyer, Luca Sanzò, Guglielmo Pellarin, Ivano Zanenghi. I rinomati professionisti e i solisti di chiara fama avranno anche il compito di seguire passo dopo passo i giovani musicisti vincitori delle selezioni dell’ormai noto Young Artist Program/Missione Giovani, che raccoglie ogni anno talenti da ogni parte del mondo e che da quest’anno si chiama appunto De Simone Young Artist Program/ De Simone Missione Giovani. Il titolo di quest’anno vuol essere anche un omaggio alla raffinata cornice di Palazzo Barberini in cui si svolge il festival. Le tre “B” di Baroque, Brahms, Bluegrass evocano il nome dei Barberini come le tre api (“Bee” in inglese) che ornano il loro stemma. Inoltre, l’edizione 2017 del Rome Chamber Music Festival, si arricchirà di una nuova location mozzafiato, la Galleria Corsini. Sede dell’Accademia dei Lincei, Palazzo Corsini ospita l’unica quadreria settecentesca romana rimasta pressoché inalterata dal giorno della sua donazione al Regno d’Italia da parte del principe Tommaso Corsini (che contribuì così alla nascita della prima Galleria Nazionale Italiana). Fra un Caravaggio, un Rubens e un Beato Angelico i nostri giovani talenti del Young Artist Program avranno la possibilità di approfondire uno dei geni del Barocco romano musicale in una masterclass a lui dedicata e condotta da Daniele Bovo, eclettico violoncellista della BaroqueVenice Orchestra e specialista della prassi esecutiva dell’epoca. La formula di successo del Festival: le prove saranno aperte al pubblico e ai visitatori del museo di Palazzo Barberini dalla mattina (del 2 giugno); i concerti invece avranno luogo dal 4 all’8 giugno (il 4 solo a inviti). 02 giugno 2017 - 08 giugno 2017 Palazzo Barberini, Via delle Quattro Fontane 13, Roma - Italia |