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Come hai scelto il repertorio del tuo ultimo cd? Siamo stati invitati da Giovanna Manci e Giacomo Fasola a partecipare alla realizzazione del 3° CD del Progetto Ermanno Wolf-Ferrari portato avanti dalla Coop Art di Roma insieme a Costantino Catena , progetto che si propone di registrare in CD per la Brilliant Classics la musica da camera del compositore italo-tedesco. Abbiamo inciso il Quintetto con pianoforte e l’inedito Duo per violino e violoncello del 1946 di Wolf-Ferrari. Quali strumenti avete utilizzato per la registrazione? Il quartetto suona 4 strumenti di liuteria moderna: Fabrizio Zoffoli, il nostro primo violino, suona un Marino Capicchioni costruito a Rimini nel 1962, Cristina Papini un Massimo Nesi costruito a Firenze nel 2006 mentre Matteo Rocchi e Alessandra Cefaliello suonano due strumenti del liutaio bresciano Filippo Fasser, la viola del 2012 e il violoncello invece 2016. Dove avete effettuato l’incisione e come vi siete trovati con l’ingegnere del suono? Abbiamo registrato il CD al Palazzo Chigi di Ariccia (RM) nella splendida Sala Maestra dall’ottima acustica per la 21ᵃ edizione de “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” organizzati dalla Coop Art di Roma. Abbiamo molto apprezzato la professionalità e precisione del tecnico del suono Roberto Terelle. Oggi la musica registrata, grazie al web, viene ascoltata ovunque: smartphone, computer, webradio. Che significato ha incidere un cd per un’etichetta discografica? Indubbiamente il valore che si attribuisce oggi ad un cd è cambiato rispetto al passato. L’avvento di piattaforme quali Apple Music o spotify ha indubbiamente cambiato la fruizione che si ha della musica, ampliandone gli orizzonti e dando la possibilità a tutti di ascoltare gratuitamente qualsiasi brano di qualsiasi registrazione. Ciò implica che con più grande facilità le registrazioni possono essere accostate a esecuzioni storiche e quindi la sfida si fa sempre più bella e interessante. Ed è per questo che essere stati scelti da Coop Art per registrare un cd per una etichetta del calibro della Brilliant Classics è stato un grande onore e un impegno importante che ci ha permesso di avvicinarci ad un compositore che difficilmente viene eseguito (in particolare la produzione cameristica) nelle stagioni di oggi e questa riscoperta la dobbiamo in particolare agli sforzi congiunti di Costantino Catena e della COOP Art nelle figure di Giovanna Manci e Giacomo Fasola. Quali sono i vostri prossimi impegni concertistici? I prossimi appuntamenti ci vedono impegnati in vari programmi sia di solo quartetto che con collaborazioni: siamo partiti dal 19 marzo con un concerto a Montecchio nel quale ci siamo esibiti in un programma di solo quartetto d’archi che va da Puccini a Janacek (un piccolo gioiello è il quartetto n.3 di Ghedini di raro ascolto); successivamente il 2 aprile al Teatro Alighieri di Ravenna in collaborazione con Louis Lortie in un programma di quintetti con pianoforte da Respighi a Schumann e poi abbiamo in programma altri eventi romagnoli. Al Quartetto Guadagnini, in attesa di riascoltarlo, auguriamo il successo che merita con l’auspicio che insieme agli altri migliori giovani quartetti d’archi italiani possa costituire quella struttura permanente su cui costruire il futuro della musica da camera in Italia.
CD Artisti: Quartetto Guadagnini , Costantino Catena , Amedeo Cicchese , Brilliant Classics , Al Leeuwarden, 2022 EAN 5028421965901 Shop Descrizione: Uscita del Terzo CD dedicato ad Ermanno Wolf-Ferrari. Il CD ha riunito intorno a Costantino Catena, dal quale è nata nel 2018 questa idea discografica, la COOP ART - CESTEM che ha deciso di sostenerlo, il violoncellista Amedeo Cicchese e il Quartetto Guadagnini. Il Progetto Wolf-Ferrari è inoltre sostenuto dal Comune di Ariccia, il Ministero della Cultura e il Cidim Comitato Nazionale Musica. Presentazione... continua a leggere |