#privilegiodeltempo: 5 domande agli operatori musicali per il dopo coronavirus: Stefano Passigli
Stefano Passigli , presidente Amici della Musica di Firenze
1) Quali elementi dell’attività dello “Spettacolo dal vivo” vorreste che fossero maggiormente valorizzati nel prossimo decreto?
La qualità degli interpreti e dei programmi, giudicandola prima sulla base dello standard internazionale acquisito dai singoli artisti, e la seconda premiando due criteri: programmi comprensivi di autori contemporanei e cicli integrali e di opere meno note ma di importanza nella storia della musica.
2) Quali pensate possano essere le azioni da intraprendere per potenziare la divulgazione della cultura musicale soprattutto rispetto al mondo dell’istruzione, dagli asili nido all’università?
Porre pressione su Governo e Parlamento per avere maggiore spazio per l'educazione musicale nei programmi scolastici di scuola media inferiore e superiore. Massimizzare le agevolazioni per incoraggiare la partecipazione degli studenti medi e universitari ai concerti delle nostre istituzioni.
3) Qual è la vostra opinione circa le iniziative che un’Istituzione musicale può indirizzare alla formazione del pubblico, in particolare agli adulti?
Incontri con i musicisti. Partecipazione a prove aperte. Presentazione di libri dedicati a grandi compositori o a particolari movimenti musicali. Politiche di prezzo che facilitino la partecipazione agli spettacoli della terza età.
4) Quali azioni di valorizzazione del sistema produttivo musicale italiano pensate possano essere messe in campo?
Una più equa ripartizione dei fondi destinati alla musica, correggendo l'insostenibile prassi di ricorrere a periodici ripiani dei deficit di alcune Fondazioni lirico-sinfoniche. Sostegno alle orchestre di formazione, e alla costituzione di giovani complessi da camera, in particolare quartetti. Modifica della composizione della Commisione Consultiva, con partecipazione ai suoi lavori come auditori di rappresentanti delle varie istituzioni musicali (Anfols, Ico, Aiam, Festival etc).
5) Quale potrebbe essere il futuro del rapporto tra le Istituzioni concertistiche e la Rai e lo streaming audio-visivo?
Un canale tv dedicato alla musica da camera in tutte le sue espressioni: concerti solistici, complessi, festival etc. Pillole sui principali canali televisivi in occasione di particolari eventi prima e dopo i telegiornali.
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