Mercoledì 06 marzo 2024, ore 19.45 -
Max Ionata, sassofono. Nell'ambito del European Jazz Meeting“European Jazz Meeting” è il nome del progetto transfrontaliero in cui si sono riunite quattro anime affini provenienti da tutta Europa. I protagonisti provengono da Italia, Germania, Svizzera e Olanda e sono tra le personalità più rinomate del panorama jazzistico europeo. Insieme condividono la loro preferenza per un groove stabile, uno swing incrollabile, melodie forti e un'armonia finemente accordata - nella tradizione dell'era swing, bebop e hard bop. Questo credo musicale è al centro del loro suono indipendente, esteticamente puro, in cui portano diverse influenze stilistiche e ritmi in composizioni originali varie e armoniose. Interpretano sia brani swing che latini con molta verve e anima, creando un suono molto speciale, coinvolgente e risonante..
Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo .
Il progetto Suono Italiano - Jazz Session gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo .
Biografia: Classe 1972, Max Ionata è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea che in pochi anni ha conquistato l'approvazione di critica e pubblico riscuotendo sempre grandi successi in Italia e all'estero. Ha all'attivo la pubblicazione di oltre settanta dischi e collaborazioni con musicisti italiani ed internazionali, risultando uno degli artisti italiani più apprezzati all'estero, in particolare in Giappone dove gode di una notevole fama artistica.
Oltre a guidare diversi progetti a proprio nome, collabora stabilmente con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale.
Ha suonato nei più importanti jazz club e jazz festivals al mondo e ha collaborato con grandi musicisti tra i quali: Robin Eubanks, Reuben Rogers, Clarence Penn, Lenny White, Billy Hart, Alvin Queen, Joe Locke, Anne Ducros, Steve Grossman, Mike Stern, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Hiram Bullock, Joel Frahm, Miles Griffith, Anthony Pinciotti, Jon Cowherd, John Benitez, Dino Piana, Roberto Gatto, Dado Moroni, Stefano Di Battista, Gegè Telesforo, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Fabrizio Bosso, Enrico Pierannunzi, Mario Biondi, Ornella Vanoni, Sergio Cammariere, Renzo Arbore e molti altri.
Si è esibito in Giappone, Cina, Olanda, Inghilterra, Francia, Polonia, Spagna, Portogallo, Serbia, Svizzera, Danimarca, Germania, Emirati Arabi, Kuwait, Perù, Stati Uniti d'America.
Tra i riconoscimenti internazionali:
Il premio "Massimo Urbani" per la sezione fiati nell'anno 2000
Il primo premio al Concorso Nazionale di Jazz "Baronissi" nell'anno 2000
Il premio del pubblico al concorso internazionale "Tramplin Jazz D'Avignon" in Francia nell'anno 2002.
Il premio "JAZZIT AWARD" 2012 come miglior sassofonista tenore italiano
Il premio "JAZZIT AWARD" 2013 come miglior sassofonista tenore italiano
L'importante rivista giapponese "Jazzlife", oltre ad avergli dedicato un importante spazio all'interno del numero speciale "Jazz horn 2010" con un'intervista, lo ha segnalato come "uno di quei sassofonisti che hanno aperto una nuova frontiera nel jazz".
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Mercoledì 06 marzo 2024, ore 19.45
Keynote Jazz, Zugo - Svizzera
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