Direzione artistica: Giovanni Costantini e Giorgio Nottoli L’improvvisazione nella musica contemporanea Programma Earl Brown December 1952 (1952) Sylvano Bussotti Solo (1966) Cornelius Cardew Treatise pag. 29-101-180-184-186 (1967) Bruno Maderna Serenata per un satellite (1969) Roman Haubenstock Ramati Konstellation (1970-1971), Improvvisazione libera Dieter Schnebel Abfaelle II (1971) Giovanni Costantini Illusoria-mente (2021) per pianoforte ed elettronica Improvvisazione su temi de “L’arte della fuga” di J. S. Bach Jeney Zoltàn Yantra (1972) Improvvisazione libera Pianoforte: Giuseppe Giuliano Trombone: Giancarlo Schiaffini Fisarmonica da concerto: Corrado Rojac Percussioni: Pietro Pompei Live electroncs: Giovanni Costantini Regia del suono: Federico Scalas Introduce il concerto il Prof. Giorgio Sanguinetti Note di sala Giuseppe Giuliano Artista romano con attivita internazionale come compositore, pianista, improvvisatore, sound projectionist. Ospite di prestigiose istituzioni, fra cui: Centre Georges Pompidou, Cité de la Musique Paris, Ircam, Internationale Ferienkurse Darmstadt, Teatro alla Scala Milano, Autumn Festival Moscow Rachmaninoff Hall, Festival Sound Ways Saint Petersbourg, Akiyoshidai Festival Japan, Berkeley University San Francisco USA, Biennale di Venezia, Melbourne University, Elektron Festival Stockholm, Musica y Escena Mexico City, Berliner Ensemble, Accademia Filarmonica Romana, Teatro La Fenice Venezia, Gouldbenkian Foundation Lisbona, Dresden Musiktage, International week of new music Bucarest, CCCBarcelona - Milano Università Statale, Banff Festival Canada, RAI radio 3 - BBC London - Radio France - SWF e WDR Germany - NHK Japan. Principali attivita di insegnamento: Juilliard School New York, Internationale Ferienkurse Darmstadt, Universität der Künste Berlino, Guildhall School of Music and Drama London, “P. I. Ciajkovskij” Conservatory Moscow, Saint Petersbourg Conservatory, Central University Beijing, Irino Foundation Tokyo, Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove dal 1984 al 2012 è stato docente di Composizione e Composizione elettronica (Live Electronics). Importanti per la sua formazione musicale gli incontri con Franco Evangelisti, Luigi Nono, Karlheinz Stockhausen, John Cage. Giancarlo Schiaffini Compositore-trombonista-tubista, laureato in fisica, autodidatta in musica, ha partecipato alle prime esperienze di free-jazz in Europa. Ha studiato a Darmstadt con Stockhausen, Ligeti e Globokar e musica elettronica con Franco Evangelisti. Ha collaborato con John Cage, Karole Armitage, Luigi Nono e Giacinto Scelsi. Ha partecipato, come compositore ed esecutore, a numerosi festival e stagioni concertistiche di jazz, improvvisazione e musica contemporanea in tutto il mondo. Ha tenuto corsi e seminari in Italia, Germania, USA, Messico. Cuba, Colombia, Australia, Francia. Ha insegnato presso il conservatorio dell’Aquila e nei corsi estivi di Siena Jazz. Ha pubblicato diversi libri su musica, improvvisazione, ascolto per Auditorium Edizioni. Corrado Rojac Nato a Trieste, ha studiato fisarmonica nella sua città natale con Eliana Zajec. Ha suonato per istituzioni di prestigio, tra cui l’Accademia filarmonica di Bologna o la Harvard University di Boston. Ha registrato per la RAI, per SKYclassica, e inciso per Real Sound e Limen. Ha contribuito notevolmente allo sviluppo della letteratura contemporanea per fisarmonica presentando numerose prime esecuzioni, sia da solista che da camerista (ha collaborato con il Divertimento Ensemble di Milano, con il FontanaMix di Bologna e vari altri gruppi). Nel 2003 è stato fisarmonicista in residence per il Laboratorio di Musica Contemporanea di Azio Corghi presso l’Accademia Chigiana di Siena. Si è diplomato in Composizione presso il Conservatorio Verdi di Milano sotto la guida di Alessandro Solbiati. E’ diplomato anche in pianoforte e violoncello e laureato in Storia della Musica presso l’Università di Trieste. Pietro Pompei Si diploma in strumenti a percussione presso il conservatorio Alfredo Casella (L’Aquila) con una tesi sulla Sezione Aurea nella musica di Béla Bartok. Coltiva successivamente la sua passione per la musica contemporanea e per l’improvvisazione seguendo masterclass con Roberto Gatto, Mircea Ardeleanu, David Friedmann, Andrea Dulbecco, Amadinda quartet. Lavora con molti grandi compositori e interpreti: Steve Reich, Bent Sorensen, Giorgio Battistelli, Sofia Gubaidulina, Gavin Briars, Greorgy Kurtag, Gabriele Mirabassi, Pietro Tonolo, Mike Stern, Ute Lemper e con grandi maestri della musica per il cinema, come Ennio Morricone, Nicola Piovani, Carlo Crivelli, Pasquale Catalano, Ratchev e Carratello, Plaid. Suona stabilmente nella “Brunello Baroque Expirience“ con Mario Brunello, nell’Orchestra d’Archi Italiana e nella Venice Baroque Orchestra. Lavora con ensemble cameristici quali Blue Chamber Orchestra, Ars Ludi, Ready Made Ensemble, Roma Termini Orchestra e dal 2010 stabilmente con la PMCE dell’Auditorium di Roma (Parco della Musica Contemporanea Ensemble). Ha partecipato in ensemble da camera e in qualità di solista a molti festival nazionali e internazionali. È fondatore del duo EcoEnsemble, del Blow Up Percussions e dell’AbbeyRocchi, studio di registrazione e produzione musicale, nel quale coltiva la sua passione per la composizione, la tecnologia e la musica applicata ai media. Dal 2011 insegna Strumenti a percussione nei corsi pre-accademici presso il Conservatorio di “S. Cecilia” di Roma e presso il conservatorio “O. Respighi” di Latina. Giovanni Costantini Si è diplomato in Pianoforte con Vittoria De Donno e Musica elettronica con Giorgio Nottoli. Ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Roma "Tor Vergata", con una tesi sulla progettazione di sistemi per la sintesi, l’elaborazione e la spazializzazione del suono. Dal 1995 svolge attività di ricerca sul trattamento del suono e sull’intelligenza artificiale presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, dove è titolare dei corsi di “Tecnologie per il suono” e di “Trattamento di segnali multimediali e biosegnali” per la Facoltà di Ingegneria e di “Musica Elettronica” per la Facoltà di Lettere. Presso la stessa Università, è direttore del Master in Sonic Arts (Tecnologie e arti del suono) e responsabile del LARS (Laboratorio di Ricerca sul Suono). Cura annualmente, dal 1996, l’organizzazione di seminari e concerti sulla musica contemporanea, con particolare riferimento alla musica elettroacustica. Ha tenuto corsi di “Informatica musicale”, “Acustica e psicoacustica” e “Elettroacustica” presso i Conservatori di Musica “S. Cecilia” di Roma e “T. Schipa” di Lecce. È docente di “Fisica del suono” e “Audio digitale” presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. È compositore di musica elettroacustica e suoi lavori sono stati eseguiti in festival e rassegne in Italia e all’estero. Fra gli interpreti che hanno eseguito sue composizioni: Enzo Filippetti, Gianni Trovalusci, Luca Sanzò, Giuseppe Giuliano, Eugenio Colombo, Guido Arbonelli, Francesco Prode, Laura Venditti, Marco Colonna, Silvia Schiavoni, Alessia Patregnani. Illusoria-mente (di Giovanni Costantini) per pianoforte ed elettronica I suoni che percepiamo ci riportano, più o meno consapevolmente, ad esperienze della nostra vita. Essi rappresentano i nostri ricordi, le nostre emozioni, le nostre paure, i nostri desideri. Nel brano, il pianoforte appare e scompare fra le elaborazioni elettroniche del suo stesso suono, tra riconoscibilità e diversità. Gli inganni della nostra mente ci regalano sensazioni, colori, sapori, tanto personali quanto unici: ci raccontano una storia fatta di suoni, ma anche di noi stessi. "Illusoria-mente" è un percorso che si sviluppa nel tempo, all’interno del quale il pianoforte dal vivo dialoga con il suo alter ego elettronico. Il materiale acustico utilizzato per realizzare la parte elettronica della composizione è infatti costituito da suoni di pianoforte registrati e successivamente elaborati al computer. La forma musicale del brano si sviluppa in un percorso continuo che presenta all’ascoltatore situazioni sonore distinte per timbri, ritmi, altezze, intensità ed evoluzioni temporali, andando globalmente da una situazione di massimo disordine verso una di tranquillità e rassicurazione. Il brano è dedicato a Giuseppe Giuliano.
Martedì 10 maggio 2022, ore 18.00
Università di Roma “Tor Vergata” - Auditorium “Ennio Morricone”, via Columbia 1, Roma, Roma |