Stoccolma - Svezia: Eugenio Della Chiara - Suono Italiano 2020
Foto: Copyright-Amati-Bacciardi
Martedì 06 ottobre 2020, ore 18.00 - Eugenio Della Chiara , chitarra. In collaborazione con l' Istituto Italiano di Cultura di Sydney .


Il progetto Suono Italiano - Nuove Carriere gode del contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Spettacolo .




Programma:
Fernando Sor (1778-1839) Introduzione e variazioni su un tema di Mozart, op. 9 [9’]
Franz Schubert (1797-1828) Sei Lieder (tr. J. K. Mertz) [20’] I. Lob der Tränen, D. 711 II. Aufenthalt, n. 5 da “Schwanengesang” D. 957 III. Das Fischermädchen, n. 10 da “Schwanengesang” D. 957 IV. Liebesbotschaft, n. 1 da “Schwanengesang” D. 957 V. Ständchen, n. 4 da “Schwanengesang” D. 957 VI. Die Post, n. 13 da “Winterreise” D. 911
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Niccolò Paganini (1782-1840) Grande Sonata in La maggiore, M.S. 3 [15’] I. Allegro risoluto II. Romance III. Andantino variato
Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) Capriccio diabolico. Omaggio a Paganini op. 85a [10’]

 

Biografia:
Nato a Pesaro, Eugenio Della Chiara si diploma all’età di diciannove anni con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Piero Bonaguri, Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena. Tra i premi ricevuti si segnalano - primo musicista a conseguire questo riconoscimento più di una volta - le due borse di studio della Fondazione Rossini ottenute nel 2008 e nel 2010. Parallelamente agli studi musicali completa la sua formazione umanistica presso l’Università Cattolica di Milano, laureandosi prima in Lettere Classiche e in seguito in Filologia Moderna. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in Giappone, Austria, Ungheria, Turchia, Spagna e Norvegia; in Italia ha tenuto recital solistici per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese, tra cui il Rossini Opera Festival, le Società del Quartetto di Milano e di Bergamo, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, la Società dei Concerti di Parma e l’Associazione “Angelo Mariani” di Ravenna. È stato ospite degli Istituti Italiani di Cultura di Vienna, Istanbul, Oslo, Tokyo e Budapest. Dal 2018 è artista DECCA: per l’etichetta inglese ha inciso “Guitarra Clásica” - antologia che raccoglie alcune rare trascrizioni chitarristiche da Haydn, Mozart e Beethoven - e “Paganini Live”, EP registrato dal vivo con Piercarlo Sacco. In precedenza - tra il 2012 e il 2016 - ha inciso tre CD per Discantica e per Phoenix Classics. Appassionato camerista, suona in duo con il violinista Piercarlo Sacco, con il chitarrista Andrea Dieci e con il pianista Alberto Chines. Il suo interesse per la vocalità e per il teatro musicale lo porta a frequenti collaborazioni con cantanti lirici, su tutti i tenori Juan Francisco Gatell e Mert Süngü. Insieme ad Alessio Boni ha portato in scena “Tutto il resto è silenzio”, lettura dell’Amleto di Shakespeare accompagnata da musiche inglesi del Seicento. Collabora assiduamente con compositori appartenenti a diverse generazioni - come Carlo Galante, Orazio Sciortino, Paolo Ugoletti e Davide Anzaghi - che gli hanno dedicato oltre una ventina di lavori solistici e da camera. Ha al suo attivo varie registrazioni in prima assoluta, tra le quali spicca quella della “Sonata per chitarra” composta da Luciano Chailly nel 1976. Dal 2015 è direttore artistico di “MU.N - Music Notes in Pesaro”, stagione di musica da camera organizzata dall’Associazione Marchigiana Attività Teatrali, mentre dal 2017 è docente a contratto presso la sede di Gaeta del conservatorio “O. Respighi” di Latina. Suona una chitarra costruita da Domingo Esteso nel 1935 e una Masaki Sakurai del 2009.

Martedì 06 ottobre 2020, ore 18.00
Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, Stoccolma - Svezia


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