Lunedì 14 ottobre 2019, ore 21.00 -
Leonardo Pierdomenico , pianoforte; North Czech Philharmonic Orchestra; Alfonso Scarano, direttore. Concerto inaugurale della stagione.
Programma: F. Chopin
Concerto n. 1 in mi min. per pianoforte e orchestra op. 11
L.V. Beethoven
Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 “Eroica”
Biografie: La North Czech Philharmonic Orchestra, principale complesso sinfonico del nord della
Repubblica Ceca, è stata fondata nel febbraio 1838. Nella sua lunga storia ha avuto ospiti
importanti personalità della scena musicale, da Eugen d’Albert a Richard Strauss, da Ferruccio
Busoni a Emil Sauer, da Pablo de Sarasate a Eugene Ysaye e Fritz Kreisler, da Siegfried Wagner a
Alexander Zemlinsky. La formazione dell'orchestra di base è composta da musicisti professionisti
tutti laureati ain concorsi nazionali.
Sono centinaia i concerti eseguiti in centri culturali europei come Monaco, Berlino, Basilea,
Parigi, Valencia, Lisbona, Belgrado, Budapest, Zagabria, Lubiana, Bordeaux, Tolosa, Grenoble,
Madrid.
Alfonso Scarano, a partire dalla stagione 2017/2018 Alfonso Scarano è il nuovo
Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok dopo essere stato direttore
ospite per sei stagioni consecutive dal 2011/2012 al 2016/2017. Inoltre, dal 2013 è anche Direttore Principale della Severočeská Filharmonie Teplice (Repubblica Ceca) dopo aver
ricoperto il ruolo di direttore ospite principale per un anno dal 2012 al 2013. In precedenza è stato
direttore ospite principale dei Virtuosi di Praga (2000 – 2010) e Direttore Musicale del Toscana
Opera Festival, il circuito lirico estivo della Toscana (2006 – 2008). Vincitore del primo premio al
V Concorso Internazionale per Direttori
d’Orchestra Bottega 1993 del Teatro Comunale di Treviso (Presidente della giuria Peter Maag),
del primo premio al IV Concorso per Direttori d’Orchestra della Comunità Europea Franco
Capuana 1997 di Roma (Presidente della giuria Michelangelo Zurletti) e del secondo premio
(primo e terzo non assegnati) al I Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Luigi
Mancinelli 2005 del Teatro Mancinelli di Orvieto (Presidente della giuria Maurizio Arena). Nel
2003 è stato scelto da Daniele Gatti per partecipare al progetto biennale Giovani Direttori
d’Europa della Scuola di Musica di Fiesole. Tra le numerosissime orchestre dirette si segnalano
l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Haydn
di Bolzano e Trento, New Russia State Symphony Orchestra presso la sala Tchaikovsky di Mosca,
Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Ucraina di Kiev, Daejeon Philharmonic Orchestra in
Corea del Sud, Istanbul State Symphony Orchestra, la Prague Philharmonia in tournèe con Mischa
Maisky e le più importanti orchestre della Repubblica Ceca. Tra i più importanti debutti della
stagione 2017/2018 si segnala quello in Israele con la Jerusalem Symphony Orchestra.
Nell’ambito del repertorio lirico Alfonso Scarano ha diretto La Traviata, Nabucco, Rigoletto,
Tosca, Madama Butterfly, La Bohème, La Sonnambula, Don Pasquale, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Carmen, Il Barbiere di Siviglia, Gianni Schicchi e Le Cinesi di Gluck in teatri quali il
Politeama Greco di Lecce, Sperimentale di Spoleto, Civico di Vercelli, Comunale di Treviso,
Festival di Pompei, Anfiteatro Romano di Ostia Antica, Stagione Lirica di San
Gimignano, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Friedrichshafen Theater, Freiburg Theater,
Anfiteatro Romano di Plovdiv.
Molto attivo nell’ambito della musica contemporanea, ha diretto lavori (alcuni in prima
esecuzione assoluta) di Kaufmann, Harlap, Hyuk-Cha, Laks, Prangcharoen, Bonera, Ugoletti,
Perotti, Di Marino, Libetta, D’Avalos e Dionisi. Oltre ai balletti classici (Lago dei Cigni, Don
Quixote e Raymonda), Alfonso Scarano ha concentrato la sua attenzione sul repertorio del
novecento storico dirigendo La Giara di Alfredo Casella, Romeo e Giulietta di Prokofiev e
Apollon Musagete di Stravinsky. I gala internazionali di danza diretti nelle edizioni 2009, 2010,
2011 del Mittelfest hanno visto la partecipazione di etoiles provenienti dalla Staatsoper di Vienna,
Ljubljana Ballet, Hamburg Ballet, American Ballet Theatre, New York City Ballet, Ballet du
Capitole de Toulouse, Ballet de l’Opèra de Paris e Birmingham Royal Ballet e sono stati recensiti
dalla stampa specializzata con critiche entusiastiche. Nel 2011 ha diretto l’anteprima nazionale del
balletto “La Morte e la Fanciulla” di Schubert nella versione per orchestra di Gustav Mahler curata
dal Balletto di Roma. La discografia comprende incisioni per Tactus (prima registrazione
mondiale della Suite in sol maggiore per organo e orchestra di Respighi con l’orchestra Milano
Classica), Lupulus (Verdi, Puccini, Donizetti con i Virtuosi di Praga), Triart (Menschheit op.28 di
Erwin Schulhoff con la Moravian Philharmonic Olomouc e i Kindertotenlieder di Mahler con la
Severočeská Filharmonie Teplice ) oltre alla lunga serie di CD registrati con la Thailand
Philharmonic Orchestra. Alfonso Scarano ha conseguito i diplomi di Direzione d’Orchestra (con il
massimo dei voti presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia), Direzione d’Orchestra per
il Teatro Lirico (Accademia Musicale Pescarese), Musica Corale e Direzione di Coro
(Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari), Tromba (Conservatorio Tito Schipa di Lecce).
Vincitore del “Raymond E. Buck” Jury Discretionary Award al prestigioso concorso pianistico
internazionale “Van Cliburn” 2017, Leonardo Pierdomenico è uno degli artisti più interessanti
della sua generazione. Comincia a imporsi sul panorama internazionale arrivando semifinalista al
prestigioso “Queen Elisabeth International Piano Competition” 2016, conquistando l’interesse e
l’ammirazione soprattutto da parte di pubblico e critica e venendo inserito (unico semifinalista) nel
CD del best of della competizione con la sua interpretazione della prima ballata Op.23 di Chopin.
E’ inoltre il vincitore della 28a edizione del “Premio Venezia” al teatro “La Fenice” a soli 18
anni, risultando il miglior pianista diplomato dei conservatori italiani e ricevendo nella stessa
occasione la Medaglia di bronzo dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e la
targa del Senato della Repubblica per meriti artistici.
Si esibisce al fianco di orchestre del calibro della Fort Worth Symphony, dell’Orchestre”Royal De
Chambre de Wallonie”, dell’Orchestra sinfonica del Teatro La Fenice”, dell’Orchestra “Verdi” di
Milano e della Wu Han Philarmonic Orchestra e di direttori quali Nicholas McGegan, Ulrich
Windfuhr, James P. Liu, Paul Meyer e Diego Matheuz tra gli altri.
Numerosi anche i recital, tra le altre istituzioni, per il Festival Chopin à Paris, per gli Amici della
musica di Padova, la Società dei Concerti di Milano, per il Bologna Festival, per l’Accademia
Filarmonica Romana, per le Settimane musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, per il Festival
Internazionale di Musica di Portogruaro, per la Società del Teatro e della Musica al Teatro
Massimo di Pescara, a Sacile nella Fazioli Concert Hall, al teatro comunale di Treviso, all'Auditorium Parco della Musica di Roma (sala Petrassi e Spazio Risonanze), nello Studio 4 del
Flagey di Bruxelles, al Konzerthaus di Berlino (Werner Otto saal), al Kreuzherrnsaal Memmingen
a Monaco, nella Lanserhaus di Eppan e negli Stati Uniti nella Hahn Hall di Santa Barbara (CA),
nella Bass Hall di Fort Worth (TX) e nella Qin’tai concert hall a Wu Han(Cina).
Leonardo è spesso ospite del Teatro “La Fenice” di Venezia, dove ha tenuto un recital per il 150°
anniversario dell'unità d'Italia nel 2012, e delle sue sale Apollinee, dove ha tenuto un recital per il
Festival “Lo spirito della musica di Venezia”. Sue registrazioni sono state trasmesse da emittenti
web come la prestigiosa Medici.tv e radiotelevisive come RTBF(Belgio), Rai 3, Rai radio 3,
KUSC California: nel 2014 si è esibito in diretta in un recital solistico nella rassegna “I concerti
del Quirinale di Radio 3” nella cappella Paolina del Palazzo del Quirinale. Con la stessa Radio3 ha
collaborato all’integrale delle sonate di Beethoven realizzato dall’ Accademia Filarmonica
Romana e all’integrale delle “Goyescas” di E. Granados nella cornice del programma “La stanza
della musica”. Nel 2018 si è reso inoltre uno dei protagonisti della trasmissione radiofonica
“Génération Jeunes Interprètes” su Francemusique con un recital in diretta dallo studio 106 di
RadioFrance a Parigi.
Il suo CD di debutto, dedicato interamente ad opere di Franz Liszt ed uscito per la casa
discografica olandese Piano Classics, è stato accolto positivamente da pubblico e critica,
conquistando la prestigiosa Editor's Choice del mese di settembre 2018 della rivista Gramophone.
Il disco è stato inoltre presentato da radio France e dalla belga radio musiq3 (RTBF).
Leonardo si diploma al Conservatorio “L. D'Annunzio” di Pescara all'età di 17 anni nella classe
di Filomena Montopoli, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore, per poi
proseguire il suo percorso di studi alla Scuola di Musica di Fiesole, dove ottiene un diploma di
perfezionamento pianistico sotto la guida di Pietro De Maria; fondamentali per la sua
formazione sono stati anche gli incontri con la leggendaria Maria Tipo. Nel 2017 conclude il
master di perfezionamento pianistico dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma nella classe
di Benedetto Lupo, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Nel 2015 è stato inoltre
selezionato tra i sei pianisti partecipanti al premio “Arturo Benedetti Michelangeli” e alla
prestigiosa masterclass con Daejin Kim alla Piano Academy Eppan., e nel 2016 è stato
selezionato con borsa di studio per frequentare la “Music Academy of the West”, collaborando
con Maestri del calibro di Jeremy Denk, Jean-Yves Thibaudet, Jerome Lowenthal, Julian Martin e
Leon Fleisher. Attualmente continua la sua formazione attraverso le masterclass di Benedetto
Lupo ed i corsi di Alessandro Deljavan.
Informazioni:
Nell'ambito di Circolazione musicale in Italia e Nuove Carriere progetti CIDIM volti a promuovere l'attività di giovanissimi talenti italiani
Lunedì 14 ottobre 2019, ore 21.00
Teatro Comunale, Teramo - Italia
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