Stato della Città del Vaticano: Conservatorio Statale di Musica Niccolò Paganini di Genova - Suono Italiano 2019
Venerdì 17 maggio 2019, ore 20.00 - Allievi del Conservatorio Statale di Musica Niccolò Paganini di Genova . In collaborazione con il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Direzione dei Musei nell'ambito dell'iniziativa Museidisera con cui i Musei del Papa rinnovano anche nel 2019, la loro stagione di aperture straordinarie.




Programma
Claude Debussy (1862-1918)
Sonata in re minore per violoncello e pianoforte
1. Prologue - Lent. Sostenuto e molto risoluto
2. Sérénade - Modérément animé
3. Finale - Animé. Léger et nerveux

Fryderyk Chopin (1810-1849)
Sonata in sol minore per violoncello e pianoforte op. 65
1. Allegro moderato
2. Scherzo - Allegro con brio
3. Largo
4. Finale - Allegro

Carola Puppo, violoncello (III anno Triennio Accademico)
Lilia Yakushin, pianoforte (I anno Triennio Accademico)

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(Giovanni Lippi docente di Violoncello presso il Conservatorio N. Paganini di Genova)
(Giancarlo Carlascio docente di Pianoforte presso il Conservatorio N. Paganini di Genova)
Biografia
Carola Puppo, si avvicina allo studio del violoncello all’età di 9 anni. Attualmente frequenta il III anno del Triennio al Conservatorio di Musica “N. Paganini” di Genova, sotto la guida del M° Giovanni Lippi. Vanta importanti riconoscimenti quali il terzo premio al Concorso Nazionale Città di Giussano e l’attribuzione di borse di studio, solistiche e in gruppo. Ricopre il ruolo di Primo Violoncello dell’Orchestra Giovanile Regionale Ligure e dell’Orchestra Lorenzo Perosi, dirette dal M° Vittorio Marchese, e da quest'anno lo stesso ruolo nell'Orchestra del Conservatorio, diretta dal M° Antonio Tappero Merlo. Più volte scelta per rappresentare il suo Conservatorio, ha, inoltre, partecipato a Masterclass di violoncello tenute dai Maestri Gabriele Geminiani, Umberto Clerici e Giovanni Gnocchi. Alla musica affianca gli studi classici presso il Liceo G. Mazzini di Genova.

Lilia Yakushin, nasce nel 1998 a Genova. Inizia lo studio del pianoforte all'età di cinque anni sotto la guida del padre cantante lirico e del M° Lizzio presso la scuola Yamaha. Successivamente continua gli studi con Sara Marchetti e con i professori Luisella Ginanni e Gianfranco Carlascio. Attualmente è iscritta ai Corsi Accademici di I livello in pianoforte presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova sotto la guida del M° Gianfranco Carlascio. Nel 2017 ha ricevuto il primo premio nella sua categoria al Concorso Internazionale “Città di Alessandria” con una votazione di 98/100. Nel 2018 ha conseguito la maturità linguistica con il massimo dei voti presso l'Istituto “E.Montale” di Genova. Ha frequentato diverse masterclass di perfezionamento a Pistoia e a S. Margherita Ligure. Si è esibita in qualità di solista nel chiostro di Santa Caterina a Finale Ligure (Finalborgo) e in occasione dell'evento “Rapallo al pianoforte”. Ama e pratica frequentemente il repertorio da camera. Ha partecipato a vari progetti di divulgazione musicale: nel 2016 al concerto “Nel nome di Bach” a Genova, nel 2017 al progetto “Les sons et les parfums tournent dans l'air du soir – Movimenti artistici ed evoluzione musicale fra '800 e '900.” Ha partecipato più volte alle lezioni-concerto tenute dal M° Carlascio all'Università della terza età Unitre di Alessandria.

Note al programma
Il duo violoncello pianoforte a Parigi tra Ottocento e inizio Novecento Debussy voleva dare alla sua Sonata per violoncello e pianoforte, composta a Parigi nel 1915 e facente parte di un gruppo di sei sonate per strumenti diversi, il titolo di Pierrot faché avec la lune. La figura di Pierrot è una maschera carnevalesca della commedia dell'arte, un mimo innamorato della luna diventato celebre grazie al dipinto di Antoine Watteau. Un Prologo solenne e declamato, in cui si alternano sonorità aperte a momenti più delicati e notturni, apre la Sonata, a cui fa seguito una Serenata, sorta di scena teatrale dai tratti umoristici e burleschi, in cui Pierrot entra di soppiatto, strimpella la sua chitarra (imitata dai due strumenti) e si dà alla fuga all'improvviso. Il Finale è caratterizzato da un ritmo turbinoso e vivace che evoca i fuochi d'artificio o i giochi d'acqua delle fontane tanto cari al compositore. La Sonata che Chopin ha scritto in più tempi a Parigi e completata nel 1845 si apre con un Allegro moderato che ricorda nel carattere le sue ballate per pianoforte, in cui si alternano momenti eroici e passionali ad altri più delicati, come nel caso del secondo movimento, dove all’eroico Scherzo si contrappone un Trio che ricorda un languido e struggente valzer. Il movimento centrale (Largo) è una romanza dolce e intima, mentre un Finale brillante con ritmi di tarantella chiude la Sonata. Parigi, il fulcro dell’arte europea a cavallo del XIX e XX secolo, può essere dunque considerata il trait - d’union delle due opere; entrambe hanno respirato quel clima culturale e hanno assorbito la raffinatezza e l'eleganza proprie di quella città che fa dire a Honoré de Balzac “Paris est un véritable océan. Jetez-y la sonde, vous n'en connaîtrez jamais la profondeur. ”
Lilia Yakushin


La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede




La rassegna Museidisera rientra nel progetto Suono Italiano - Nuove Carriere realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale Spettacolo .



Informazioni:
Il concerto è gratuito per quanti acquistano il biglietto d'accesso ai Musei Vaticani

INFO sul sito: www.museivaticani.va
Venerdì 17 maggio 2019, ore 20.00
Museo Gregoriano Profano, Musei Vaticani - Stato della Città del Vaticano


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732