Il Festival e l' Ensemble Antidogma rappresentano un importante punto di riferimento nell'ambito della cultura musicale non solo in Italia ma anche all'estero. Costituitosi nel '77 ad opera di giovani concertisti, compositori e uomini di cultura, Antidogma Musica è ormai internazionalmente riconosciuto come uno dei pochi organismi capaci di produrre ed esportare in tutto il mondo programmi estremamente variegati. Da una parte l'esecuzione di brani solistici costituisce il biglietto da visita dei concertisti di Antidogma; dall'altra, brani per ensemble di autori noti ed affermati vengono eseguiti per soddisfare sia le richieste del pubblico sia l'esigenza di un continuo confronto con i più prestigiosi gruppi dediti all'esecuzione di musica contemporanea. L'ensemble, a geometria variabile, si presenta in diverse formazioni, dal solista alla piccola orchestra da camera, con un repertorio che spazia dall'antico al contemporaneo in un appassionante e problematico confronto fra le tradizioni e la musica d'oggi: un continuo interscambio di artisti e di esperienze anche attraverso composizioni appositamente commissionate a musicisti italiani e stranieri. L’ensemble ha studiato importanti brani della letteratura contemporanea con la presenza degli autori: György Ligeti, Hans Werner Henze, Goffredo Petrassi, Giacinto Scelsi, Gérard Grisay, ecc. E’ l’unico ensemble italiano che ha studiato il Kammerkonzert di Ligeti sotto la direzione dell’autore. Ha contribuito a registrare la colonna sonora del film “Padre e padrone” dei Fratelli Taviani con musiche di Egisto Macchi.
Antidogma è giunta alla sua 37ª Edizione del Festival annuale che presenta concerti a Torino e in decentramento. Nei 36 festival sono state eseguite 301 prime assolute, quasi tutte dedicate all’associazione, sono state presentate più di 1100 composizioni dal ‘900 ai giorni nostri e sono stati eseguiti circa 400 compositori viventi. Antidogma ha effettuato numerose tournées in Europa e negli altri quattro continenti, partecipando ad importanti rassegne internazionali: Università di Puerto Rico, Teatro Colon di Buenos Aires, in Brasile: Sala Cecilia Meireles di Rio de Janeiro, Città di Niteroj, Aracaju, Fortaleza, Petropolis, Nova Friburgo, Victoria, S. Paolo, Santos. - Gulbenkian di Lisbona, Biennale di Zagabria, Gaudeamus di Amsterdam, Accademia di Francia in Roma, Musikhalle di Amburgo, Festivals di Sofia e di Plovdiv, Settembre Musica di Torino, Cantiere di Montepulciano, Rossini Opera Festival, Piccolo Regio di Torino, Festival di Rodi, Nuova Consonanza di Roma, Festival di Pittsburg (USA), Spaziomusica di Cagliari, Centre Pompidou di Parigi, Festival di Vigo, Università di Santiago de Compostela, Festival di Huddersfield, Tage Neue Musik di Zurigo, Reina Sofia di Madrid, Festival di Alicante, Festival di Las Palmas, Eté Italienne di Ginevra, Kulturtage di Karlsruhe e di Salzburg, Settimana Nuova Musica di Bucarest, Istituti Italiani de Il Cairo, di Praga, di Nairobi, Addis-Abeba, Lima. - Rassegna Nuova Musica di New York, Estate Italiana di Tokio, Istituto Italiano di Cultura e Università Musicale di Melbourne, Festival di Viitasaari, "Ultima" di Oslo, Festival di Bacau, Festival di Reykjavic, Festival dell' Artois, Festival di Valencia, Gewandhaus di Lipsia, Festival Cervantino di Guanajuato (Messico), Festival Donatoni di Città del Messico, Università del Maryland, di San Francisco e di Boston, Hölderlin Geselschaft di Tübingen, Festivals di Madrid, di Chinon, di Orlèans, Festival di Weimar, Festival di Taskent e Samarkanda (Uzbekistan), Centro Sperimentale del Teatro Colon (Buenos Aires), Foro de Musica Nueva a Città del Messico, Conservatorio Centrale di Pechino, Festival di Gavoi, Università di Arequipa (Perù) Ha realizzato vari progetti multimediali e varie registrazioni per radio e televisioni di tutto il mondo, pubblicando, oltre a quattro LP, un CD. L'ensemble è costituito da prestigiosi solisti che hanno al loro attivo numerosi successi e riconoscimenti in campo internazionale. Nel 1997 ha realizzato, in collaborazione ad altri numerosi enti e associazioni, il grande evento "Il Re di pietra: omaggio alla montagna e al grande fiume", al Pian del Re, sotto il Monviso, documentato da un libro edito dalla Gribaudo e trasmesso dal terzo canale televisivo. Nell’aprile del 2000 ha eseguito in tre concerti per la Biennale Giovani Artisti di Torino venti brani di dieci giovani compositori europei. |