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Nasce nel 1969 l'Associazione Amici della Musica di Campobasso. A fondarla fu un tenace abruzzese, Walter De Angelis, il quale volle dotare la Città di Campobasso di un sodalizio capace di far giungere anche nel Molise, Regione allora totalmente al di fuori dei circuiti nazionali ed internazionali, la musica "colta".
In 43 anni di attività ininterrotta, nel corso dei quali si sono succeduti 845 concerti, il disegno iniziale si e' realizzato compiutamente e l'Associazione svolge ora, efficacemente, il suo ruolo guida nell'ambito delle attività musicali della Regione Molise. Oggi, in definitiva, gli Amici della Musica possono, con orgoglio, affermare di essere riusciti a creare una tradizione concertistica molisana, consolidatasi negli anni grazie all'impegno disinteressato di alcuni cittadini che hanno operato sempre e soltanto con puro spirito di servizio. Le finalità del sodalizio si ispirano alla Legge Corona del 1967 sulle Istituzioni Musicali in Italia e consistono in un impegno costante rivolto alla divulgazione della musica classica, in tutti i suoi generi e di tutte le epoche. A tale scopo vengono messe in atto politiche volte a favorire la più vasta partecipazione del pubblico, con particolare attenzione verso la popolazione studentesca e i giovani in generale. Inoltre ampie ed adeguate facilitazioni di ingresso sono praticate ai molisani non residenti nel comune capoluogo. Gli enti locali (Regione, Provincia e Comune) partecipano, con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali al finanziamento delle stagioni concertistiche, le quali, articolate in 20-22 concerti, si svolgono tra il mese di ottobre ed il successivo mese di aprile nella città di Campobasso. I concerti vengono tenuti presso il Teatro Savoia e, in alternativa, presso Auditorium scolastici. La Direzione artistica, affidata oggi a Piero Niro, si muove nel solco di una tradizione che ha sempre spaziato, nelle varie stagioni, tra tutti i generi classici, ponendo attenzione ad affiancare alla musica di "repertorio" proposte proiettate verso il "nuovo", mai trascurando aperture verso i giovani talenti, specie italiani, che in grande numero si sono avvicendati sul nostro palcoscenico, insieme ai tanti grossi nomi del concertismo internazionale. Si sono, così, consolidate nel tempo preziose e qualificate collaborazioni con importanti concorsi nazionali, tra le quali spicca, oggi, quella con il Concorso Busoni, di Bolzano, che offre al vincitore una serie di scritture con alcune prestigiose società di concerti, tra cui la nostra. E grazie a questa attenzione sempre viva verso il mondo musicale italiano, dallo scorso anno il nostro sodalizio è stato accolto, inoltre, nella circuitazione del CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica. E' da segnalare, infine, che da decenni gli Amici della Musica di Campobasso, collaborando con società concertistiche abruzzesi, sono riusciti a creare una piccola, ma significativa circuitazione che ha prodotto risultati eccellenti in fatto di ottimizzazione delle risorse disponibili. |