IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti


Fondata nel 1946 da studenti dell’Università La Sapienza, la IUC ha contribuito in maniera determinante alla ripresa dell’attività musicale a Roma nel dopoguerra, caratterizzandosi per l’alto livello e l’originalità delle proposte artistiche. Fu il prof. Baglioni a perorare l’iniziativa presso le autorità accademiche e a ricoprire per primo la carica di presidente. A lui seguirono Oreste Fortuna, Renata Rey, Lina Fortuna e Gianna Stanzani. Fin dall’inizio, la sede dei concerti è stata l’Aula Magna dell’Università, luogo ideale per la diffusione della musica presso un pubblico di giovani. Numerosi i grandi nomi del concertismo internazionale che si sono esibiti tra cui possiamo ricordare Backhaus, Fisher, Rubinstein, Benedetti Michelangeli, Menuhin, Gulda, Segovia, Gazzelloni, Argerich, Kremer, Sokolov, Chailly, Yo-Yo Ma, Mullova, Kavakos, Ashkenazy. Costantemente volta alla promozione dei giovani, la IUC ha presentato, spesso al loro debutto romano, i più brillanti interpreti di molte generazioni nei loro primi anni di attività come: Abbado, Giulini, Pollini, Ughi, Accardo, Campanella, Brunello, I Solisti Veneti, Lucchesini, Cascioli, Blechacz. Una speciale attenzione è stata posta ai cicli integrali, tra cui le Sonate per pianoforte di Beethoven (Kempff, Brendel, Oppitz), le integrali pianistiche di Chopin (Magaloff, Bunin), Brahms (Oppitz), Debussy, Ravel (Canino), i Quartetti di Mozart, Beethoven e Bartók (Quartetto Végh, Quartetto Keller), i Quartetti di Shostakovich (Premio Abbiati 1998). Grande spazio è stato sempre riservato alla musica contemporanea, permettendo la diffusione di nuovi linguaggi con la presenza, sin dagli anni ’40 e ‘50, di composizioni di Petrassi, Dallapiccola, Hindemith, Messiaen, con prime assolute (integrale del Microkosmos di Bartók nel ’73) italiane e romane, tra cui la Prima Sonata per vl. e pf. di Prokof’ev e la Seconda Sonata per pf. di Boulez (Pollini). Rilevanti le serate monografiche dedicate a compositori del nostro tempo: Petrassi, Berio, Nono, Manzoni, Sciarrino, Rihm, Morricone, Nyman, Reich, Pärt e al teatro contemporaneo (Powder her Face di Thomas Adès in 1a italiana). I concerti NewIuc hanno offerto uno spaccato sulle più recenti tendenze della musica dagli anni ‘90 ad oggi, portando spesso per la prima volta a Roma e in Italia, gruppi di ‘rottura’ come Piano Circus, Bang on a Can All Stars, Icebreaker, le Band di Martland, Fitkin, Bryars e artisti sperimentali come il gruppo Zeitkratzer, Moss, Fennesz, Palestine. La IUC ha inoltre ospitato artisti dei più diversi ambiti musicali, come il Modern Jazz Quartet, Dave Brubeck Quartet, Garbarek, Battiato, Conte, Galás, l’Orchestra Arabo-Andalusa, Peppe Barra, Schygulla, gli Avion Travel, Piovani (L’Isola della Luce in 1a italiana, Epta in 1a assoluta) e serate dedicate alle interazioni tra musica e cinema.
CONTATTI
INDIRIZZO: Lungotevere Flaminio, 50
CAP: 00196
CITTA': Roma
PROVINCIA: RM
REGIONE: Lazio
PAESE: Italia
TELEFONO: +39 06 3610051, 06 3610052
FAX: +39 06 36001511
LINK ALLA BANCA DATI MUSICALE ITALIANA: http://www.cidim.it/cidim/content/314648?id=285548
ORGANIGRAMMA
LEGALE RAPPRESENTANTE: Gianna Troiano Stanzani
VICE PRESIDENTE: Rinaldo Gentile
CONSIGLIO ARTISTICO: Antonio Ballista, Ennio Morricone, Franco Piperno, Nicola Sani
DATI GIURIDICI E ATTIVITÀ
ANNO DI FONDAZIONE: 1947
NATURA GIURIDICA: Ente senza scopo di lucro
ANNO PRIMO CONTRIBUTO STATALE: 1947 (inizio attività concertisca 1946)
TIPOLOGIA DI CONTRIBUTO DALLO STATO: Attività concertistica n.11
NUMERO ANNUO DI MANIFESTAZIONI: 48
ATTIVITA' PREVALENTE: Concertistica