Giuseppe Andaloro è considerato uno dei massimi esponenti del
concertismo pianistico internazionale della sua generazione. Vincitore
del Concorso Ferruccio Busoni di Bolzano nel 2005, del World Piano
Competition di Londra nel 2002, e prima del Sendai International Music
Competition (Giappone), del Concurso Internacional de Musica da Cidade
do Porto (Portogallo) e di numerosi altri prestigiosi primi premi
pianistici internazionali, si è formato con Sergio Fiorentino e
giovanissimo si è diplomato sotto la guida di Vincenzo Balzani al
Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Milano con il massimo
dei voti, la lode e la menzione speciale.
Si è esibito in rinomati
festival, fra cui il Salzburg, il Ruhr-Klavier, il Due Mondi di Spoleto,
il George Enescu di Bucarest, il Mecklenburg-Vorpommern, lo Young
Prague, il Pleven, il Ravello, il Rittergut Bennigsen di Hannover, lo
Duszniki-Zdrój Chopin, lo Jiménez di Morelia, il Liepaja Piano Stars e
il Sendai Classical, oltre che presso prestigiose sale da concerto e
auditorium, come la Großes Saal e la Wiener Saal del Mozarteum di
Salisburgo, la Royal Festival Hall, la Mansion House e la Queen
Elizabeth Hall di Londra, lo Sheldonian Theatre di Oxford, la Salle
Gaveau, il Palais des Arts e la Salle Cortot di Parigi, la Sumida
Triphony Hall, la Pablo Casals Hall e il Metropolitan Art Museum di
Tokyo, il Parco della Musica, il Palazzo del Quirinale e l’Auditorium
Santa Cecilia di Roma, la Sala Verdi di Milano, il Fernández Blanco
Museum di Buenos Aires, la Klavierhaus di New York, l’Anfiteatro Simón
Bolívar di Città del Messico, il Gasteig di Monaco, il Byzantine Museum
di Atene, la Walter Hall di Toronto, la City Hall di Hong Kong,
l’Auditório Sodre di Montevideo, l'Harenberg City-Center di Dortmund, la
Dvorák Hall di Praga, il Teatro Oriente di Santiago del Cile, la Kjtara
Hall di Sapporo, il Politeama e il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro
San Martín di Tucumán, la Phoenix Hall di Osaka, l’Auditório do Rivoli
di Porto, il Mohamed Théâtre di Rabat, la Philharmonia di Cracovia, la
Grand Hall di Sendai, la Bass Performance Hall di Fort Worth,
l’Auditorium Recanati di Tel Aviv, la Sinagoga di Novi Sad e la Old
Mutual Hall di Pretoria.
Il suo repertorio spazia da Bach ed Händel
fino a Messiaen, Ligeti, Kapustin e Sollima. Ha eseguito tournée con
acclamate orchestre internazionali, fra cui London Mozart Players,
London Philharmonic Orchestra, NHK Simphony Tokyo, Philharmonische
Camerata Berlin, Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo di Palermo e
Orchestra Sinfonica del Teatro San Carlo di Napoli. Ha collaborato in
duo e in ensemble con diversi famosi artisti, fra cui Sarah Chang,
Gabriele Cassone, Giovanni Sollima, Anna Tifu, Tatsuo Nishie, col quale
ha inciso per la Fontec, Anton Dressler e Sergej Krylov. Ha al suo
credito un certo numero di registrazioni e sue performances vengono
tramesse da importanti stazioni radio di vari paesi di cui è stato più
volte ospite.
E’ componente di giurie di concorsi pianistici
internazionali, è docente presso l'Accademia Steinway Society di Verona e
tiene delle master-classes in Italia e all'estero.
Giuseppe
Andaloro è anche attivo come compositore e direttore d’orchestra (in
Giappone ha debuttato con la Sendai Philharmonic Orchestra e il Green
Wood Harmony Choir).
Nel 2005 è stato premiato per Merito Artistico
dal Ministero Italiano dei Beni e Attività Culturali. Nel 2006 ha
ricevuto ad Arezzo il Premio Speciale A.GI.MUS. Miglior Giovane Artista
dell'Anno e nel 2009 a Siracusa il Premio Speciale Elio Vittorini per la
Musica.
Per gentile concessione dell’interprete dal suo sito