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Venzone (UD): DALLE TENEBRE ALLA LUCE - Veneto Festival 2018
Venerdì 04 maggio 2018, ore 21.00 - “I SOLISTI VENETI“ diretti da CLAUDIO SCIMONE.   Programma: GOUNOD – (nel 200.mo anniversario della nascita) “Marcia Pontificale” HAENDEL – “Concerto in re minore op. 7 n. 4” per organo e orchestra PUCCINI – “I Crisantemi”- Elegia per archi ROSSINI – (nel 150.mo anniversario della morte) Sesta sonata in re maggiore “La Tempesta” per archi BACH – Dalla Terza Suite in re maggiore B 1068 - Aria VIVALDI – “Recitativo” e “Allegro” dal Concerto in re maggiore RV 208 “Grosso Mogul” per violino e archi - II Movimento Recitativo - II Movimento Allegro ORTOLANI – dal “Cantico delle Creature”- “Fratello Sole, Sorella Luna” PIOVANI – “La vita è bella” DE MARZI – Meditazione su “Signore delle Cime” (2010 - dedicata a “I Solisti Veneti”)

Dalle Tenebre alla Luce il primo attesissimo appuntamento del Veneto Festival 2018 e, come il titolo ben significa, è dedicato sia alla memoria delle vittime del terremoto del 1976 sia all’autentica resurrezione della ricostruzione, esempio straordinario della laboriosità del popolo friulano. Protagonisti dell’evento “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone, pronti ad affascinare ed emozionare con un programma musicale ricco di pagine immortali dell´epoca barocca, classica, romantica e contemporanea, partendo da Gounod, compositore del quale verrà eseguita la solenne “Marcia Pontificale”, inno ufficiale dello Stato del Vaticano. Opera di Haendel il successivo “Concerto in re minore op. 7 n. 4 per organo e orchestra”, appositamente inserito in programma per l'organo che nel 1792 fu costruito da Gaetano Callido. La stupenda Elegia per archi “I Crisantemi”, sarà cuore romantico del programma insieme alla Sesta Sonata per archi in re maggiore “La Tempesta” di Gioachino Rossini che “I Solisti Veneti” eseguiranno per celebrare i 150 anni della morte del compositore. Splendidamente barocchi i due brani successivi: a partire dalla famosa “Aria” tratta dalla “Terza Suite in re maggiore BWV 1068” di Johann Sebastian Bach per proseguire con ben due movimenti – il secondo “Recitativo” ed il terzo “Allegro” – provenienti da uno dei più virtuosistici concerti per violino di Vivaldi, il Concerto in re maggiore RV 208 “Grosso Mogul”. Sono invece novecentesche le tre composizione che concluderanno il programma: anzitutto “Fratello Sole, Sorella Luna”, celebre melodia proveniente dal “Cantico delle Creature” di Riz Ortolani; poi “La vita è bella”, di Piovani e infine, a suggellare la serata, la bellissima “Meditazione su “Signore delle Cime”, nota in tutto il mondo, del compositore Bepi de Marzi che è stato recentemente insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica proprio per questa composizione.

BIGLIETTI: a VENZONE presso ASSOCIAZIONE PRO LOCO PRO VENZONE (Via Glizoio di Mels 5/4 – tel. 0432 985034, cel. 348 8887663, e-mail: provenzone@libero.it; dal giovedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00); a GEMONA presso ASSOCIAZIONE PRO LOCO PRO GLEMONA (Via Bini, 7 – tel. 0432 981441); a UDINE presso L’ANGOLO DELLA MUSICA (Via Aquileia - tel. 0432 505745); a PADOVA presso ENTE I SOLISTI VENETI (Piazzale Pontecorvo, 4/A - tel. 049 666128, info@solistiveneti.it).
Venerdì 04 maggio 2018, ore 21.00
DUOMO DI S. ANDREA APOSTOLO DI VENZONE, Venzone (UD)