Vittorio Montis

CONTATTI
INDIRIZZO: via dei Ginepri 56
CAP: 09045
CITTA': Quartu Sant'Elena
PROVINCIA: CA
PAESE: Italia
TELEFONO: +39 070 870000
CELLULARE: 339 279 279 8
Turri, 1932
categorie: Compositori
Biografia
ultimo aggiornamento: 11-10-2018
Ha studiato, sotto la guida di Luigi Andrea Gigante, diplomandosi in Composizione e in Strumentazione per Banda, al Conservatorio G. P. da Palestrina di Cagliari dove ha insegnato Armonia e Contrappunto negli ultimi trenta anni del secolo scorso, Le sue composizioni sono state eseguite in importanti festival di musica contemporanea in Italia (Cagliari, Sassari, Roma, Torino, Milano…) e all’estero (Francia-Parigi, Germania –Darmstadt-, Svizzera, Svezia, Olanda, Polonia…), pubblicate da Edipan (“Filonzana”, “I-Es-Se-o”, “Masques en jeu”), incise su CD (“Saitengesang” pf Daniele Lombardi, “Res sonantes” perc. Roberto Pellegrini, “Dialogo 52” perc. Andrea Bini, pf Francesca Deriu, Vari su “April Orchestra” RCA: ristampato in Vinile e in CD - Chit. Guglielmo Papararo, “Alabeiddu in su Firmamentu de sa Potentzia sua” – Fabrizio Marchionni Organo), “REMOTE PRIGIONI DEL TEMPO” - Orchestra dell’Istituzione del Teatro Comunale di Cagliari diretta da Vittorio Parisi, radiodiffuse dalla RAI e da emittenti straniere. Negli anni 1990/92 ha lavorato, come ricercatore e compositore, nel CERM Centro Ricerche Acustiche e Musicali) di Sassari realizzando, in collaborazione col percussionista Roberto Pellegrini, ricerche su “Nuove modalità di sollecitazione per gli strumenti a percussione” finalizzate alla composizione dei “Tre pezzi per un percussionista”: “De sonantibus”, “Cum sonantibus”, “Res sonantes” eseguiti nel 1992, ai “36 Internationale Ferienkurse fur Neue Musik” di Darmstadt. Nell’ambito dello stesso Festival, sempre come ricercatore del CERM, ha presentato un interessante studio sul canto a Tenore realizzato in collaborazione con il Coro a Tenore di Bitti e pubblicato su “Quaderni di Musica Realtà” (Milano 1994). Nel 2000, per le edizioni Frorias (Cagliari), insieme a Bachisio Bandinu e Andrea Deplano, ha pubblicato “Ballos” (già ristampato nel 2004 e, successivamente, acquisito da Mondadori - Milano) sul “Canto a Tenore a ballo” nel quale analizza le problematiche relative ad una possibile trascrizione su pentagramma di questa particolare e interessante forma musicale a quattro voci maschili ancora presente nell’area della Sardegna centro-settentrionale. Lo studio e la valorizzazione della musica popolare sarda sono stati da sempre al centro della sua attenzione come ricercatore e come compositore; in molti suoi lavori sono presenti le strutture del canto popolare, e non soltanto in quelli scritti per strumenti acustici ma anche in quelli nei quali è utilizzato il particolare mondo dei suoni elettronici come in “A Luisu” dedicato a Luigi Pestalozza, in “Libera me Domine” e in “Ballu turturinu” con le voci dei cantori del Coro a Cuncordu di Orosei. A partire dal 1994 è stato il promotore, per il Conservatorio G. P. da Palestrina di Cagliari, di un progetto per l’uso dell’Informatica applicata a tutte le discipline musicali, coinvolgente l’intera popolazione scolastica, con la realizzazione di sette diverse “Stazioni di Lavoro”. Nel novembre 2008, nell’ambito del volume “LA BANDA MUSICALE” è stato pubblicato un suo saggio sulla musica contemporanea dal titolo: “La Nuova Musica nel XX secolo – Un paradossale disagio comunicativo”. Per “Musa elettronica” (2001) è stato scelto come compositore italiano nello scambio culturale Italia - Svezia Nel 2012 per le edizioni musicali Carrara (BG) ha pubblicato: “Saper ascoltare” Manuale per l’educazione dell’orecchio e di formazione musicale. Sempre per le edizioni Carrara (2012/15) ha pubblicato una collana di nove volumi su “Il salmo responsoriale” per Canto e Organo apponendo la musica ai Salmi responsoriali di tutte le Festività degli anni liturgici A – B – C. Lavoro unico nel repertorio musicale della Chiesa Cattolica italiana. Dall’anno 2000 la sua produzione è rivolta prevalentemente al genere sacro e dal 2014, come genere corale, all’utilizzo di testi tradotti dalla Bibbia in lingua sarda da Antonio Pinna. Sono nati così i salmi 50 (51), 71 (72), 97 e Su Magnificat. Vanta l’attenzione di interpreti di fama internazionale come Vittorio Parisi, Pier Alberto Cattaneo, Alberto Pollesel, Nino Bonavolontà, Fernando Grillo, Fabrizio Marchionni, Roberto Pellegrini, Enrico di Felice…. (vedi pulsante INTERPRETI)

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